Gli Itinerari di Leonardo: percorso culturale segna la presenza di Da Vinci in Lombardia

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Gli Itinerari di Leonardo sono un percorso culturale in Lombardia con opere e testimonianze di Leonardo Da Vinci (1452-1519) nella regione. Su invito del duca Ludovico il Moro, il genio si stabilì nella capitale nel 1482 e vi rimase fino al 1499.

La sua eredità alla Lombardia e all’umanità comprende realizzazioni non solo nella pittura – la sua attività principale e motivo per cui è stato invitato a stabilirsi a Milano – ma in innumerevoli altri settori, come l’ingegneria militare, l’architettura, la scultura e la musica.

Scopri gli Itinerari di Leonardo Da Vinci attraverso la Lombardia.

Gli Itinerari di Leonardo è un tour culturale in Lombardia con opere e testimonianze di Da Vinci nella regione / Regione Lombardia

1- Il Cenacolo Vinciano

La Basilica di Santa Maria delle Grazie custodisce il capolavoro “L’ultima cena” di Leonardo Da Vinci. L’affresco, datato tra il 1494 e il 1498, è uno dei dipinti più venerati al mondo ed è conservato nel refettorio del convento della chiesa.

Per il suo straordinario valore artistico, simbolo della grandiosità della Milano rinascimentale, il sito è patrimonio mondiale dell’UNESCO e attira ogni anno milioni di visitatori.

2- Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci”

Dedicato a Leonardo Da Vinci per il suo grande impegno scientifico, tecnologico e artistico, il museo comprendeva una galleria dove sono conservati una serie di modelli storici leonardeschi. Gli oggetti sono stati costruiti da alcuni suoi disegni durante le celebrazioni del 500° anniversario della sua nascita.

3- Il Codice Trivulziano

Il Codice Trivulziano è un prezioso manoscritto di Leonardo Da Vinci conservato nella Biblioteca Trivulziana al Castello Sforzesco. Sono presenti 55 fogli datati tra il 1478 e il 1490 con disegni e note dell’artista.

Ci sono studi di caricature, studi per il Duomo di Milano e studi di architettura militare. Ci sono anche registrazioni di Leonardo di oltre 8.000 parole, che costituiscono un ricco materiale sul vocabolario dell’epoca.

4- Il Codice Atlantico

È il materiale più grande al mondo nei disegni e negli scritti autografi di Leonardo Da Vinci, conservato dal 1637 nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano.

In tutto sono 1119 fogli con testimonianze intellettuali del genio tra il 1478 e il 1519. Ci sono schizzi e disegni preparatori per affreschi, ricerche in matematica, astronomia e ottica, testi filosofici, favole e persino ricette gastronomiche. Ci sono anche design futuristici di congegni come pompe idrauliche, paracadute e macchine da guerra.

5- Il Castello Sforzesco

Il duca di Milano Ludovico il Moro invitò Leonardo Da Vinci e altri artisti a decorare il Castello Sforzesco, facendone una delle corti più ricche d’Europa.

I dipinti leonardeschi sono nella Sala delle Asse. I famosi affreschi a tempera su intonaco che decorano la volta e la parete risalgono al 1498 e sono composti da intrecci vegetali con frutti e monocromi di radici e rocce.

6- I percorsi dei Navigli

Nei quasi 20 anni trascorsi a Milano, Leonardo Da Vinci esplorò anche i dintorni: il suo lavoro e i suoi studi si estese a Vigevano e Pavia, attraverso sul Naviglio Grande e le valli lombarde, per un totale di 150 km di percorso.

Da Vinci aveva un vivo interesse per i navigli. Sue sono le Porte Vinciane, un sistema di chiuse capace di aprirsi solo con la forza dell’acqua che, da un punto più alto, scende verso il mare durante la bassa marea, permettendone il drenaggio. Originariamente progettati per il fiume Martesana, ancora oggi sono utilizzati in molti canali in tutto il mondo.

Durante il suo soggiorno a Milano, Leonardo studiò in particolare la conca del navilglio di San Marco: il suo progetto consisteva nel collegare il Naviglo Martesana alla cerchia interna dei Navigli attraverso due chiuse: una a San Marco e l’altra a Incoronata. In questo modo sarebbe stato possibile attraversare la città via acqua e, in prospettiva, collegare il fiume Adda al fiume Ticino.

7- Il progetto Hub Leonardo

Situato presso la Fondazione Stelline, il progetto Hub Leonardo promuove la diffusione e la promozione dell’opera di Leonardo Da Vinci a Milano e in Lombardia.

Con i materiali multimediali, il pubblico può comprendere più a fondo il significato della permanenza e delle conquiste del genio nella regione.