Wall Street si sostiene su dati macro preoccupanti
09/01/2009
L’economia rallenta ufficialmente e Wally ne approfitta.
Per il momento però perché una congiuntura economica meno favorevole non dovrebbe rallegrare troppo gli investitori.
Il dato sulla crescita diffuso venerdì, che vede l’economia in progresso del 2,5% contro un atteso 3%, contribuisce a dare però più certezza riguardo la politica monetaria della Federal Reserve accreditando maggiormente, se ce ne fosse stato ancora bisogno, l’ipotesi di una pausa al ciclo rialzista cominciato nel giugno 2004.
Il Dow Jones ha chiuso la giornata di venerdì a 11.219,7 punti in rialzo dell’1,07%, il Nasdaq è salito dell’1,93% a 2.094,14 punti mentre l’S&P500 è cresciuto dell’1,22% a 1.278,55 punti.
Dal punto di vista societario hanno approfittato della notizia soprattutto il comparto finanziario con Citigroup che ha guadagnato il 2,16% a 48,33 dollari e Wells Fargo che è cresciuta del 3,43% a 72,41 dollari.
Il mercato ha anche premiato l’uscita si Wal Mart dal mercato tedesco spingendo il titolo del 2,14% fino a 44,46 dollari.
Cedono i petroliferi invece sulla scia di Chevron che ha pubblicato risultati in forte ascesa, ma al di sotto delle aspettative degli analisti, ed il titolo ha ripiegato fino a 66,05 dollari, cedendo il 2,48%.
La Borsa di New York per ora festeggia, ma il futuro prossimo potrebbe richiedere stati d’animo differenti.
Fonte:
Finanza online