Vinitaly posticipata a causa del Coronavirus
04/03/2020
Da Ansa BR | 04/03/2020
Vinitaly, a Verona, è stata rinviata da aprile a giugno
Vinitaly, la più grande fiera di vini in Italia che si sarebbe dovuta svolgere fra il 19 e il 22 Aprile a Verona, è stata posticipata al 14 a 17 giugno a causa dell'epidemia del nuovo coronavirus (Sars-CoV-2) nel paese.
La decisione è stata comunicata martedì da Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere, organizzatore dell'evento. La misura è stata presa "in considerazione della rapida evoluzione della situazione internazionale che genera evidenti difficoltà a tutte le attività fieristiche a livello continentale".
"Vinitaly si svolgerà quindi in un contesto temporale in cui grandi eccellenze del made in Italy, quali Cosmoprof e Salone del mobile, per esempio, avranno il compito di rilanciare con forza l’attenzione dei mercati internazionali e l’immagine dell’Italia. In questo frangente ringraziamo le aziende per la fiducia che ci stanno dimostrando”", ha affermato Mantovani. L'edizione 2019 diVinitaly ha ricevuto 125mila visitatori da 145 paesi.
Ad oggi si contano più di 2500 contagiati in Italia e 79 vittime, secondo le ultime dichiarazioni della Difesa Civile. Il Veneto è la terza regione con il maggior numero di casi (307), dopo Lombardia (1.520) ed Emilia-Romagna (420).
L'epidemia ha già provocato la cancellazione dei voli per Milano di varie compagnie, come American Airlines e Latam. L'Italia ha già sospeso tutte le rotte aeree con la Cina, paese che rappresenta una parte significativa del pubblico di Vinitaly.