Un piano da 177 milioni per la promozione del made in Italy

17/07/2018

Italia Oggi

Un piano da 177 milioni per la promozione del made in Italy

Sta per partire il piano straordinario promozionale 2018 per il made in Italy, con una dote da oltre 177 milioni di euro. A sua volta sarà suddiviso in programmi promozionali speciali per Usa, Cina, Canada e Russia.

di Cinzia De Stefanis

Sta per partire il piano straordinario promozionale 2018 per il made in Italy, con una dote da oltre 177 milioni di euro. A sua volta sarà suddiviso in programmi promozionali speciali per Usa, Cina, Canada e Russia. E conterrà piani ad hoc per altri paesi, reputati mercati «maturi», dell'Unione europea e dell'Asia; stati considerati utili per cogliere opportunità potenziali di export. Risorse crescenti saranno dedicate alla comunicazione strategica, alle attività promozionali «innovative», come gli accordi con la grande distribuzione, alle iniziative di e-commerce. E settorialmente, ai beni strumentali ed alle alte tecnologie. Il tutto, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, è contenuto in un decreto interministeriale, redatto dal ministero dello sviluppo economico ed emanato con il concerto dei ministeri delle politiche agricole e degli esteri, già registrato alla Corte dei conti e di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento consentirà l'avvio della fase di strutturazione delle iniziative promozionali di internazionalizzazione delle imprese italiane, previste dal piano per il 2018.

E-commerce e gdo. Il piano 2018 rafforzerà ulteriormente gli accordi con alcune importanti catene commerciali operanti nei principali mercati esteri, con lo scopo di inserire a scaffale i marchi made in Italy, soprattutto quelli appartenenti ad aziende non ancora presenti e di medio-piccole dimensioni. Il piano finanzierà anche misure per potenziare gli strumenti di digitalizzazione delle aziende, favorire l'accesso a piattaforme digitali, promuovere l'e-commerce quale nuovo canale di penetrazione commerciale e consentire alle pmi di superare i propri limiti dimensionali e di localizzazione.

Paesi focus per le missioni (di sistema, di follow up, G2G e B2B settoriali). Dai 75 mercati che compongono il 98% dell'export italiano, si è arrivati a un target di 15 paesi prioritari. Su di essi saranno attivate:

Fonte: https://www.italiaoggi.it/news/un-piano-da-177-milioni-per-la-promozione-del-made-in-italy-2285044