Trend Calzaturiero, corre export italiano di macchine utensili
06/07/2010
Roma, 7 lug – Export in forte ascesa per la macchine utensili del settore calzaturiero. Con il fatturato oltre frontiera che nel primo trimestre 2010 ha lambito la soglia dei 20 milioni di euro, mettendo a segno un progresso del 67%.
Un valore – spiega Trend Calzaturiero sulla base dei dati Istat – tornato vicino ai livelli precrisi. Con il divario negativo rispetto al dato del gennaio-marzo di due anni fa inferiore ai 4 milioni di euro.
A trainare l’export nazionale di macchine e apparecchi impiegati dalle imprese calzaturiere è stata principalmente la domanda asiatica, trainata dai forti aumenti degli ordinativi dall’India. Nel primo trimestre di quest’anno le esportazioni verso New Delhi sono quasi triplicate, passando da 1,3 a 3,8 milioni di euro. Boom di richieste anche da Tunisia e Turchia, con il Paese della mezza luna che ha acquistato macchine utensili dall’Italia per un controvalore un milione e 200mila euro, 16 volte superiore a quello del gennaio-marzo 2009.
Un sostegno alle esportazioni del made in Italy è venuto inoltre dalla domanda sudamericana, con pressioni all’acquisto soprattutto da Brasile e Venezuela. S’impenna anche l’export verso Pechino, più che raddoppiato a distanza di un anno, mentre in Europa a un rilancio nel mercato spagnolo si è contrapposta una flessione delle vendite in Francia e Romania. I risultati di questo primo trimestre – commenta Trend Calzaturiero – confermano, oltre all’ottima capacità di reazione delle imprese italiane, una solida ripresa degli investimenti nel settore delle calzature, rilevata in diverse aree del globo.
Più credito quindi alle aspettative di una ripartenza della domanda mondiale, avvalorate dai comportamenti delle imprese. Con prospettive più favorevoli anche per l’export di scarpe tricolore, in previsione soprattutto di una migliore accoglienza nei paesi emergenti.
Fonte:
La Repubblica