Telecom Italia giù in borsa nonostante le notizie positive
20/12/2017
Money.it – 20 dicembre 2017
Telecom Italia giù in borsa nonostante le notizie positive
Il titolo di Telecom Italia perde il 2% nonostante alcune notizie positive che hanno interessato la società di telecomunicazioni. Il titolo è in fondo al FTSE MIB.
Il titolo di Telecom Italia scende in borsa del 2% registrando in mattinata la performance peggiore dell’indice FTSE MIB, nonostante siano arrivate alcune notizie positive. Il valore delle azioni è ora di 0,7250€ ed è in rialzo da un mese del 10%, considerando il prezzo del 14 novembre pari a 0,6570€.
Il ritardo dell’arrivo in Italia di Iliad potrebbe giovare a Tim
Telecom Italia perde terreno in borsa, ma le notizie che circolano non sono affatto negative per la società di telecomunicazioni italiana.
Innanzitutto Iliad ritarderà l’ingresso nel mercato italiano alla prossima primavera. La società francese aveva infatti acquistato alcuni asset della Wind 3 ed era pronta a sbarcare in Italia entro il primo trimestre del 2018, alcune indiscrezioni parlavano anche entro fine 2017.
Secondo Bloomberg Iliad potrebbe arrivare nel Belpaese nel secondo trimestre, forse ad aprile, per ottimizzare il debutto nel mercato italiano, mentre potrebbe iniziare a vendere i servizi mobile online e di internet in un secondo momento.
Secondo gli analisti di Banca Akros il ritardo dell’arrivo di Iliad è una notizia moderatamente positiva per Telecom Italia, in quanto la società francese sarà una concorrente sul mercato delle telecomunicazioni. La banca d’affari pone il rating accumulate e il target price sulle azioni a 1,12€ in dodici mesi, prevedendo quindi un aumento del 53% rispetto al valore corrente.
Gli analisti di Mediobanca confermano il rating outperform e il target price a 1,30€, stimando quindi un incremento del valore delle azioni di Telecom Italia del 78%rispetto a quello attuale. Il broker è infatti convinto che l’impatto di Iliad sul mercato italiano sia sopravvalutato dagli investitori.
La riorganizzazione aziendale e la trattativa con Mediaset
Il rating outperform di Mediobanca dipende anche dall’apprezzamento per il lavoro dell’amministratore delegato Amos Genish sulla riorganizzazione aziendale. Egli passerà infatti il periodo natalizio in Brasile perché, secondo Bloomberg, vorrebbe portare l’attuale CEO di Tim Brasil Stefano De Angelis in Italia in qualità di direttore operativo.
Stefano De Angelis ha già lavorato nella sede di Tim a Roma per diversi anni e potrebbe essere una buona risorsa per il rilancio aziendale della società di telecomunicazioni.
Prosegue inoltre la trattativa con Mediaset per l’acquisizione di contenuti televisivi da inserire nella prossima joint venture fra Tim e Canal+. La cifra che Telecom Italia sborserebbe al Biscione si aggirerebbe intorno ai 460 milioni di euro.
Per la riuscita della trattativa molto dipenderà dall’esito della vicenda Mediaset-Vivendi. L’udienza in tribunale è stata rimandata al 27 febbraio 2018, fino ad allora i legali dei due colossi tenteranno di trovare un accordo extra-giudiziale.
Il buon esito della querelle potrebbe non solo sbloccare la trattativa per i diritti televisivi, ma anche portare a un possibile ingresso di Premium (controllata da Mediaset) nella joint venture con una quota minoritaria.
Fonte: https://www.money.it/Telecom-Italia-giu-in-borsa