Stop a 8mila voci di spesa
09/01/2009
Siniscalco: «Il tetto del 2% darà 9,5 miliardi» Altri 3,5 dagli studi di settore – Pedaggi su 1.500 km statali – Allarme federalismo dei sindacati
ROMA • Il tetto del 2% agirà su 8mila voci di spesa. Ad affermarlo a Montecitorio è il ministro dell’Economia, Domenico Siniscalco, che risponde così ai dubbi sulla manovra economica da 24 miliardi sollevati dall’opposizione e alla richiesta di chiarimento arrivata dal presidente della Camera, Pierferdinando Casini.
Siniscalco evidenzia che il tetto del 2% «non è generico» e consentirà risparmi per 9,5 miliardi. E in serata precisa: sulle tasse locali al massimo «si potrebbe avere un aggravio di due miliardi». Nuove critiche dall’opposizione: per il segretario Ds, Piero Fassino, le stime del Governo sono sottostimate.
Quanto ai contenuti, dalla relazione di accompagnamento alla Finanziaria emerge che l’Esecutivo prevede il pedaggio su 1.500 km di strade statali. E conta di incassare 3,8 miliardi dagli studi di settore e uno dalla stretta sugli affitti in nero. Intanto, i sindacati lanciano l’allarme-federalismo: «Si rischia di spaccare il Paese a metà».
E per quanto riguarda il nuovo patto sociale, proposto sabato dal presidente degli industriali, Luca Cordero di Montezemolo, le diplomazie sono al lavoro. Il vicepresidente Confindustria Bombassei: aspettiamo risposte coerenti da Cgil, Cisl e Uil.
Il Sole 24 Ore
5/10/2004