San Paolo: anziani in ‘tre moduli’
09/01/2009
La struttura del corso si è basata su un impianto di 220 ore
Il corso, co-finanziato dalla Regione Piemonte e sostenuto dall’Associazione Piemontesi nel Mondo di San Paolo, ha registrato un notevole successo di partecipazione e assimilazione da parte degli allievi
San Paolo – Si è appena concluso il corso di ‘Assistenza Domiciliare agli Anziani’ promosso dalla Camera di Commercio Italo-Brasiliana attraverso il suo Centro Formativo. Il corso, co-finanziato dalla Regione Piemonte e sostenuto dall’Associazione Piemontesi nel Mondo di San Paolo, ha registrato un notevole successo di partecipazione e assimilazione da parte degli allievi, che hanno ricevuto un certificato bilingue.
La struttura del corso si è basata su un impianto di 220 ore suddivise in tre moduli. Le prime 60 ore sono state di microbiologia e parassitologia, mentre le rimanenti 40 ore hanno approfondito le tematiche di anatomia. Il secondo modulo è stato così ripartito in 60 ore per la fisiopatologia, mentre l’ultimo si è sviluppato sulla salute dell’anziano. Ciascuna delle fasi ha avuto importanti articolazioni e momenti di pratica sanitaria.
Gli obiettivi che ci si è posti all’inizio del corso pare siano stati raggiunti: la prova finale ne è una viva testimonianza, e ciò anche grazie all’équipe di nove insegnanti tra medici e infermieri. Il cronogramma del corso prevedeva l’analisi dei bisogni socio-assistenziali dei soggetti non autosufficienti, per creare figure professionali in grado di realizzare una competente assistenza all’anziano, anche al di fuori delle strutture esistenti preposte all’assolvimento di questa funzione.
Gli strumenti che sono stati messi in atto hanno consentito un costante monitoraggio della qualità erogata e delle qualità percepite, garantendo una coerenza con gli obiettivi. La valutazione dei risultati, che ha costituito uno dei momenti più importanti del corso, si è svolta parallelamente alla fase formativa e si è conclusa con una prova finale, nella quale si sono valutate le esperienze acquiste.
Il modello di apprendimento che ha fatto da sfondo teorico alle attività ha voluto superare le concezioni di tipo esclusivamente ‘trasmissivo’, che non tengono conto delle diversità culturali. Sono dunque stati fatte tre tipi di valutazione, quella iniziale, quella in itinere e quella finale. Coloro che hanno ricevuto l’attestato di frequenza firmato dal Presidente della Camera di Commercio e Industria, Edoardo Pollastri, e da Giovanni Manassero, presidente dell’Associazione Piemontesi nel Mondo, hanno avuto modo di valutare la complessità delle problematiche e l’importanza del corso. Durante la distribuzione degli attestati di frequenza, i due presidenti hanno rivolto parole d’incoraggiamento verso una carriera che, oltre ad essere utile per chi la professa, è utile per chi la svolge.
Attilio Fania/News ITALIA PRESS
21/9/2005