Rinvio a giudizio di Bassolino, Di Pietro:”Si dimetta”
09/01/2009
Dopo il rinvio a giudizio del governatore campano nell’ambito dell’inchiesta collegata agli illeciti dei rifiuti, il ministro Antonio Di Pietro ne chiede apertamente le dimissioni.
Secondo il leader di Italia dei valori, infatti, il rinvio a giudizio di Antonio Bassolino rischia di procurare, sul piano elettorale, un contraccolpo “ampio” al Partito Democratico travolgendo la minicoalizione Pd-Idv con un calo di consensi.
Così, in un’ intervista a ‘Il Corriere della Sera’, l’ex magistrato è netto: “Riteniamo superata l’esperienza Bassolino. E’ sua la responsabilità politica per l’inazione evidente nello smaltimento dei rifiuti”. E visto che “è indubbio che la vicenda porterà a dei contraccolpi elettorali”, ne chiede le dimissioni per “dare un segnale di discontinuità”.
“Non abbiamo mai fatto parte della giunta Bassolino anche adesso dopo la ricomposizione”, spiega Di Pietro. Che tuttavia spende anche qualche parola a difesa del governatore campano: “Sarebbe ingeneroso scaricare tutto il marcio dell’immondizia su Bassolino perché la malazione va avanti da altre esperienze di governo. E’ inimmaginabile – prosegue – che lui si sia arricchito in una attività del genere”.
Nel Pd, non mancano i commenti a caldo.
“E’ chiaro che in Campania è necessario voltare pagina”, spiega Ermete Realacci, responsabile comunicazione del partito, che tuttavia chiarisce: “Non spetta a noi” decidere sulle dimissioni, “è Bassolino che deve farlo”.
“In questi casi – aggiunge Giorgio Tonini – si è stretti tra due valori. Il primo riguarda il rispetto delle regole rigorose che ci siamo dati e che impongono comportamenti conseguenti”. Per questo, “un passo indietro di Bassolino sarebbe apprezzabile”.
“Il secondo valore – aggiunge- è non mettere a repentaglio la governabilità di una comunità. E’ lui che deve decidere quale dei due valori privilegiare”.
E stamattina, nel corso di un comizio a Grosseto, anche Walter Veltroni interviene sul rinvio a giudizio emesso nei confronti di Antonio Bassolino e, rinnovandogli la sua “grande stima e amicizia”, spiega che “nel corso della sua vita politica ha fatto cose di grandissima importanza per la sua città e per la sua regione”.
“Di fronte alle cose dolorose avvenute in questi giorni – prosegue- l’unica risposta è affidata alla coscienza individuale e sono sicuro che Bassolino, la cui grande coscienza civile conosco bene, farà la scelta più giusta”.
Una scelta che, per ora, non sembra prevedere le dimissioni: “Non è il momento di disertare”, dice infatti il presidente della Regione Campania, confermando l’intenzione di “portare avanti l’azione di governo, per combattere e stare in campo”.
Fonte:
NoiPress.it