PPTIE – POLLASTRI: “IL 50% DEI PROGETTI CON LE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL’ESTERO”

09/01/2009

Il PPTIE “Un’iniziativa di successo per le Camere di Commercio Italiane all’estero” è il commento di Edoardo Pollastri, Vice Presidente Assocamerestero.

Su sessantanove, venticinque hanno partecipato all’iniziativa formulando il 50% dei progetti.

“Era ora che un progetto coinvolgesse veramente le Camere di Commercio Italiane all’Estero – ha dichiarato con soddisfazione – a differenza delle solite missioni che si concludevano con riunioni e cene, questa iniziativa costringe le Regioni ad essere operative attraverso la rete delle associazioni di italiani all’estero”.

Citando le parole del Ministro Frattini, secondo cui il progetto valorizza le peculiarità del nostro paese, Pollastri ha ribadito l’importanza di portare avanti, assieme al made in Italy, anche un made regionale per favorire la diffusione della cultura delle singole regioni.

La regione Puglia, rappresentata al convegno dal responsabile delle politiche di formazione, Gaetano Volpe, seppur scettica in un primo momento sul programma, ha poi aderito con entusiasmo al progetto concentrando le iniziative nel settore del lavoro e della formazione. Lo stesso entusiasmo con il quale il Prof. Otranto, docente di Storia del Cristianesimo all’Università degli Studi di Bari, ha spiegato il progetto di valorizzazione della Puglia turistica studiato dall’Ateneo a corredo dell’importante collaborazione tra l’universita’ di Bari e le associazioni di italiani in Argentina.
Quindici università argentine – ha spiegato – sono già convenzionate con l’Università di Bari e sono in programma una serie di nuovi progetti che si concreteranno in stage, corsi di lingua, mostre.
Mentre Giuseppe Lanzi, Direttore della Scalabrini Development Agency a Citta del Capo (Sud Africa), altro testimonial della Regione, ha trovato in Puglia una realtà positiva che ha permesso la conclusione di dodici accordi.

Per la Basilicata, la piu’ piccola delle Regioni meridionali, il PPTIE rappresenta un’occasione di rilievo per agganciare il carro dell’internazionalizzazione, ha fatto presente Enrica Marchese del Dipartimento Solidarieta’ Sociale della Regione, presentando i testimonial dei progetti, fra cui Maria Antonietta Acuna, rappresentante della Associazione Lucana di Paysandu (Uruguay), la quale ha manifestato ottimismo e fiducia nel progetto, a carattere scientifico, affinchè i 23.000 lucani che l’associazione rappresenta, possano finalmente ottenere importanti risultati di carattere economico e sociale.

Andrea G. Lotti, Segretario Generale della Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, in rappresentanza dei testimonial della Regione Sicilia ha spiegato l’importanza di far conoscere meglio la Regione, soprattutto per quanto riguarda il settore turistico. Ma, Maria Pia Lima (Fondazione Palazzo Intelligente), presentando un progetto-cornice dalle innumerevoli attivita’, ha dichiarato che bisogna lavorare ancora molto per trasformare l’idea negativa della Sicilia nel mondo.

Un suggerimento ? Le vie da seguire sono la promozione della cultura, della storia, del turismo, la creazione di prodotti che seguano le esigenze del mercato.

Presente anche il ministero del Welfare con la Dr.ssa Rita Graziano (Divisione III Gestione forme di intervento comunitarie), che ha manifestato la sua personale soddisfazione per il raggiungimento degli obiettivi del progetto. “E’ una iniziativa interessante, molto lungimirante, una scommessa fatta tre anni fa, di cui oggi si raccolgono segnali positivi. Spero in una attiva partecipazione degli attori del progetto affinchè contribuiscano a creare occupazione nelle Regioni del Mezzogiorno”.

(16/02/2004-G.A./Italian Network)