PITTORESCA – Scopri i luoghi più pittoreschi d’Italia

Ben oltre le opere esplorate dal turismo di massa, l’Italia presenta anche altre ricchezze artistiche e architettoniche che meritano attenzione. Sono luoghi pieni di audacia, innovazione e creatività, fortemente segnati dalla cultura del loro tempo. Scopri i cinque luoghi più pittoreschi d’Italia.

La Scarzuola

Alcuni la chiamano “magica”, altri “bizzarra”, mentre noi preferiamo “pittoresca”. Ufficialmente La Scarzuola è chiamata “la città ideale”, soprannome dato dall’architetto Tommaso Buzzi, suo ideatore.

Eleonora Francia/Ig_Umbria

Questo luogo irriverente è un progetto architettonico in forma di città-teatro, che mescola architettura surrealista e visionaria. Si ispira agli edifici che risalgono al periodo di massimo splendore della storia romana, come Villa Adriana e l’Acropoli, oltre ad altri edifici trovati in Italia. Questo mix di classico e contemporaneo prende forma unendo diversi anfiteatri, labirinti, percorsi a spirale, torri e colonne che sembrano non avere fine.

Daniela Rossi/Ig_Umbria

Situata nel comune di Montegabbione, provincia di Terni, in Umbria, La Scarzuola è stata realizzata tra il 1958 e il 1978, ma secondo il suo autore è considerata un progetto incompiuto.

Instagram La Scarzuola

Oltre all’irriverenza architettonica, il terreno che ospita La Scarzuola ha anche una curiosa storia: la leggenda narra che il luogo fu dimora di San Francesco d’Assisi, avendovi edificato una chiesa e, successivamente, un convento, che fu acquisito da Buzzi.

Instagram La Scarzuola

Per visitare La Scarzuola è necessario prendere appuntamento. Per maggiori informazioni, clicca qui.

Villa Girasole

Una casa che ruota per seguire il sole. La Villa Girasile, di per sé, è già un progetto molto pittoresco, ma oltre a questo, Villa Girasole è stata costruita nei primi anni ’30, periodo in cui il movimento futurista italiano stava prendendo piede.

Italian Ways

Costruita dall’ingegnere Angelo Invernizzi, la casa si trova nel comune di Marcellise, in provincia di Verona, in Veneto. Oltre allo stile futuristico, l’edificio è un ottimo esempio di architettura razionalista con elementi di design Art Deco.

Attivata da un movimento meccanico di rotazione, in 9 ore e 20 minuti, Villa Girasole compie una virata di 360 gradi. Il movimento era lento e impercettibile e permetteva ai suoi abitanti di avere paesaggi sempre diversi nelle finestre della casa, oltre a garantire un’illuminazione varia.

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Fu costruita a forma di L su una base circolare di 44 metri. Il suo punto più alto è la torre alta 42 metri al centro della casa, dove si trova il motore che guida la rotazione.

Villa Girasole ha smesso di funzionare anni fa, ma ci sono progetti per rivitalizzare il luogo. Guarda il video sul progetto Villa Girasole qui.

Castello di Sammesano

Con il titolo di “il più bel castello abbandonato d’Italia”, il Castello di Sammesano è un’icona artistica e architettonica italiana, essendo il più grande esempio di architettura orientalista nel paese.

Histouring

Situato nel comune di Reggelo, in provincia di Firenze, in Toscana, questo pittoresco edificio dispone di 365 camere arredate individualmente per ogni giorno dell’anno. Una delle sale più belle è la sala Pavoni, che racchiude gli elementi più espressivi dello stile orientalista del castello.

Sebbene sia stato costruito nel XVI secolo, l’architettura orientalista fu attuata al Castello di Sammesano solo nel XIX secolo, stile allora in voga in Europa.

Histouring

Per tutto il Novecento il castello è stato scenario di diversi film, tra cui “Il Fiore delle Mile e Una Notte” (1974), di Pier Paolo Pasolini, “Giorni Felici a Clichy” (1990), di Claude Chabrol e “Racconto di Racconti” (2015), di Matteo Garrone.

Dal 2015 il progetto “Salva Sammesano” è alla ricerca di modi per ripristinare il sito e riaprirlo al pubblico.

Giardino dei Tarocchi

Sempre in Toscana, nel comune di Capalbio, in provincia di Grosseto, esiste un giardino ispirato alle figure dei tarocchi: il Giardino dei Tarocchi.

Giardino dei Tarocchi

La creazione è dell’artista francese Niki de Saint Phalle, che ha tratto ispirazione da un altro grande capolavoro internazionale, il Parc Guell di Barcellona, ​​​​in Spagna, con figure oniriche di Salvador Dalì.

Sono 22 gigantesche sculture realizzate con cemento, vetro, specchi e ceramiche colorate che popolano il giardino.

Giardino dei Tarocchi

Il clou è la scultura della Sacerdotessa, che celebra il femminile in riferimento al Parco dei Mostri di Bomarzo, che è servito anche da ispirazione per l’artista.

Il Giardino dei Tarocchi è aperto al pubblico. Per maggiori informazioni, clicca qui.

Parco dei Mostri di Bomarzo

Wikipedia

Molto più che pittoresco, il Parco dei Mostri di Bomarzo è il parco più grottesco d’Italia! È un luogo dove arte e natura si mescolano a leggende e miti. Si trova nel comune e provincia di Viterbo, nel Lazio.

Costruito nel 1547 dall’architetto Pirro Ligorio, il parco è ricco di statue mitologiche, mostri e tante enigmatiche figure ricoperte di vegetazione naturale. Fu chiamato dal suo patrono, il principe Pier Francesco Orsini, Sacro Bosco.

Port Mobility

Studiosi di diverse aree non sono ancora riusciti a decifrare tutti gli enigmi che il luogo impone. Alcuni riferimenti per possibili risposte si cercano in antichi temi della letteratura rinascimentale, come il Canzoniere di Francesco Petrarca, l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto e le poesie Amadigi e Floridante di Bernardo Tasso.

Il Parco dei Mostri di Bomarzo è aperto ai visitatori. Per maggiori informazioni, clicca qui.

Immagine di copertina: La Scarzuola /Instagram

Con informazioni da Turismo.it e The Wom.it

BRUNA GALVÃO è giornalista specializzata in Italia /bruna.galvao@agenciacerne.com.br