PITTORESCA – Pesaro: attrazioni e curiosità della Capitale Italiana della Cultura

27/03/2024

Pesaro, nelle Marche, è Capitale Italiana della Cultura 2024. La scelta di una città fuori dai principali circuiti turistici, in una regione d’Italia poco conosciuta anche a livello internazionale, dà ancora più valore al titolo che la località detiene fino al 31 Dicembre.

Con il tema “La Natura della Cultura”, Pesaro propone un percorso che promette di esplorare le diverse interazioni tra arte, cultura e tecnologia. Secondo una nota ufficiale del Comune, la proposta comprende “un’operazione collettiva per ripensare lo spazio urbano in termini di prossimità, identità, mobilità sostenibile e rilanciare il suo patrimonio culturale attraverso un processo partecipativo che coinvolga l’idea di cultura diffusa e inclusiva che dialoga con l’ambiente”.

Il programma annuale prevede 45 iniziative distribuite in 50 comuni della provincia, due parchi regionali e un’area protetta, integrando eccellenze creative di diversi settori, come design, ambiente, gastronomia e musica.

Di seguito sono riportati alcuni punti salienti del programma di attività annuale del programma. Vedi il programma completo qui.

Rossini Playlist: concerti tutto l’anno

Naturalmente, l’illustre figlio di Pesaro, il compositore Gioacchino Rossini (1792-1868), occupa un posto di rilievo nell’agenda della città in quanto Capitale italiana della cultura. Fino al 16 novembre, tutti i sabati, la proposta propone l’intero repertorio delle opere rossiniane.

I concerti si svolgono sul balcone della casa natale del musicista e sono eseguiti dagli ex allievi dell’Accademia Rossiniana Alberto Zedda. Controlla il programma completo qui.

Blu, il colore dell’abbondanza

Fino al 31 dicembre, il progetto Blu, Il Colore della Cuccagna si diffonde in diverse città – come Pesaro, Urbino e Pergola – con interventi che legano la contemporaneità alle antiche tradizioni di tintoria arte. Controlla il programma completo qui.

Bruno Radicioni: La Famiglia di Urbino

Opera di Bruno Radicioni, uno degli artisti locali premiati nel cartellone di Pesaro Capitale Italiana della Cultura

Nato a Fano, in provincia di Pesaro, il pittore Bruno Radicioni (1933-1997) è un punto di riferimento dell’arte marchigiana contemporanea. Caratteristica principale della sua opera è la rappresentazione di figure calve ed è attraverso di esse che Radicioni rappresenta la famiglia di una delle città rinascimentali più affascinanti d’Italia: Urbino.

Prosegue ad Urbino fino al 30 giugno la mostra con i dipinti originali di Radicioni. Maggiori informazioni qui.

Perché Pesaro è Pittoresca

La città di Pesaro, capoluogo dell’omonima provincia, conta poco più di 90mila abitanti. Già la sua posizione geografica la rende Pittoresca: situata sul lungomare, è attraversata dal fiume Foglia e si trova tra due colli: il Monte Ardizio e il Monte San Bartolo.

Città della musica

Nel 2017 Pesaro ha ricevuto il titolo UNESCO di Città Creativa della Musica, per aver promosso e rivisitato l’opera del compositore classico Gioacchino Rossini, nato nella città nel XVIII secolo.

Città che legge

Pesaro, città che legge è una campagna del Comune per pubblicizzare le sue quattro principali biblioteche. Fiore all’occhiello è la Biblioteca Oliveriana, una delle più prestigiose del centro Italia. La sua fondazione avvenne nel XVIII secolo tra rare edizioni, manoscritti e pergamene ad opera dell’archeologo Pará Annibale degli Abbati Olivieri (1708-1789).

Palazzi storici

Palazzo Ducale è un punto di riferimento nell’architettura rinascimentale di Pesaro/Comune di Pesaro

Pesaro conta cinque palazzi importanti nella storia della città. Il più imponente è il Palazzo Ducale, in Piazza del Popolo. In stile rinascimentale, fu residenza della famiglia Sforza, una delle più potenti d’Italia.

Magnifiche chiese

Pesaro ha diverse chiese che ritraggono il passare dei secoli nella città.
Il Duomo locale è la Catedrale di San Terenzio, che conserva architettura medievale e antichi mosaici. Considerato il cuore di Pesaro, è un capolavoro del patrimonio architettonico cittadino.

Parchi: tra mare e montagna

Giardino di Villa Miralfiore, situato nell’omonimo parco, a Pesaro/FAI

Pesaro offre tanti parchi naturali e attività all’aria aperta. Fiore all’occhiello è il Parco Miralfiore, in centro città: un bosco con alberi secolari, con un’area naturalistica protetta e un anfiteatro naturale che ospita eventi.

Il Parco Molaroni, sulla spiaggia, ospita il Museo della Marineria, che espone oggetti raccolti nel tempo dai pescatori locali.

Vedi tutte le attrazioni di Pesaro qui.

BRUNA PIT è una giornalista specializzata in Italia e fondatrice di Pittoresca.

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