PITTORESCA – Curiosità sul carnevale italiano che vanno oltre Venezia

21/02/2022

Come in Brasile, il Carnevale è tra le feste annuali preferite in Italia. Ben oltre la famosa festa di Venezia, il paese è ricco di tradizioni che si diffondono in tutto il suo territorio. Festa ambrosiana, carnevale di dicembre, Battaglia delle Arance, Arlecchino & Colombina, dolci che sono “bugie”: scopri alcune delle particolarità del carnevale italiano.

Carnevale Romano X Carnevale Ambrosiano

In gran parte dell’Italia il carnevale si celebra secondo il Rito Romano (lo stesso seguito in Brasile): il carnevale si svolge 40 giorni prima di Pasqua.

Nel Paese europeo la data è contata da giovedì, noto come “giovedì grasso”, che quest’anno cade il 24 febbraio. Si prosegue con il martedì grasso (1 marzo) e, infine, il Mercoledì delle Ceneri (2 marzo).

Milano, a sua volta, celebra il carnevale secondo il Rito Ambrosiano. Questo perché sant’Ambrogio, che era lontano dal capoluogo lombardo, chiese ai fedeli di attendere il suo ritorno per poter celebrare la data. Nel 2022 il carnevale ambrosiano inizierà giovedì grasso 3 marzo e si concluderà la domenica dopo il sabato grasso, il 6 marzo.

Ben oltre Venezia

Venezia non è l’unica città italiana ad avere un carnevale famoso in tutto il mondo.

Galleggiante a Viareggio / Carnevale Viareggio.it

La piccola Viareggio, in provincia di Lucca, in Toscana, offre, insieme a Venezia, uno dei 10 carnevali più belli del mondo – non per niente è conosciuta come la “cittadella del carnevale”. È pioniere dei carri realizzati con la “cartapesta”: il primo è del 1925. Altro simbolo carnevalesco di Viareggio sono le maschere di Burlamacco e Ondina: create dal disegnatore futurista Uberto Bonetti, i personaggi sono apparsi al carnevale per la prima volta nel 1931. I colori rosso e bianco di Burlamacco rappresentano gli ombrelloni sulle spiagge cittadine, mentre Ondina rappresenta l’estate a Viareggio. La città festeggia da domenica (20). Consulta qui il programma completo del Carnevale 2022 a Viareggio.

Acireale, in provincia di Catania, in Sicilia, dal 1970 ha il titolo di “carnevale più bello della regione”. Anche se non è una tradizione esclusiva della città, i carri realizzati con i fiori freschi sono uno dei momenti clou della la festa: di notte sono ancora più belle con le migliaia di lampade e luci che le decorano. I festeggiamenti iniziano questo mercoledì (23). Consulta qui il programma completo del Carnevale 2022 ad Acireale.

Battaglia delle Arance a Ivrea / Alessio Avetta / Storico Carnevale.it

Senza dubbio, nella città di Ivrea, in provincia di Torino, in Piemonte, si svolge uno dei carnevali più pittoreschi del mondo. Il suo punto di forza arriva con la Battaglia delle Arance, dove le arance vengono lanciate dagli “arancieri” contro i carri in esposizione. La scena è la rappresentazione di una rivolta popolare avvenuta in città contro il suo tiranno. Nel 2022 resta annullato il carnevale di Ivrea.

Maschere di carnevale: una tradizione regionale

La tradizione di travestirsi con le maschere di carnevale in Italia ha le sue origini nel medioevo: con ceti sociali rigidamente strutturati nel periodo, durante le feste di carnevale la popolazione poteva liberarsi ed “essere” quello che voleva: i poveri potevano vestirsi ricchi, la donna, dell’uomo, la serva, del feudatario.

L’usanza di indossare le maschere durante il Carnevale è così radicata nella cultura popolare italiana che ogni città o regione ha la sua. Tra i più noti ci sono:

Pulcinella
Simbolo della città di Napoli e della regione Campania, Pulcinella è un servitore dal temperamento contraddittorio: può essere sciocco o astuto, vile o coraggioso. Il suo piatto preferito è la pasta al pomodoro. Come i napoletani, i loro gesti sono vividi.

Arlecchino
Rappresentante di Bergamo, in Lombardia, è nato nella parte bassa della città. Si presenta come un umile servitore, dotato di poco intelletto. Si tratta però di una maschera acrobatica con gesti e discorsi complessi, dove si inseriscono altri dialetti oltre al bergamasco.

Colombina
Naturale di Venezia, è l’unica maschera femminile italiana. È viva, aggraziata e bugiarda. È molto fedele alla sua padrona, essendo in grado di vendicarsi con schiaffi in coloro che la mancano di rispetto.

Maschera al Carnevale di Venezia / Instagram Ufficiale del Carnevale di Venezia

Poco conosciute in Brasile, abbiamo le mascherine:

Meneghino
Maschera tipica dei milanesi, Meneghino è un servo rude ed esperto che, nonostante la sua immensa voglia di rendersi libero, non scappa quando ha bisogno di stare al fianco del suo popolo. È un amante della buona tavola.

Rugantino
Personaggio romano, è uno spaccone e un bugiardo, sempre coinvolto nella confusione. Il suo nome deriva da “rugare”, cioè “brontolare”.

Ti conosco, mascherina!

Espressione spesso pronunciata a carnevale in Italia, “Ti conosco, mascherina!” ha origini medievali, quando la gente poteva vestirsi in modo diverso dal solito. In questo caso, le apparenze non ingannano.

Il carnevale più lungo e antico

L’Italia ha tra le sue feste di carnevale le feste più lunghe e antiche del mondo.

Il carnevale più lungo del paese è quello di Putignano, in Puglia, che inizia il 26 dicembre e termina il mercoledì delle Ceneri. Consulta qui il programma completo del carnevale di Putignano.

Carnevale a Fano /Carnevale di Fano.it

Nonostante sia tra i carnevali più antichi del mondo, la festa di Putignano è superata per età dal carnevale di Fano nelle Marche, i cui record risalgono al 1397. Consulta qui il programma completo del carnevale di Fano.

Dolci di carnevale

I cenci / Firenze Made in Tuscany

È consuetudine in Italia che le feste popolari abbiano i loro piatti tipici. Con il Carnevale non è diverso: in questo caso il pezzo forte sono i dolci.

Anche questi deliziosi simboli del carnevale italiano fanno parte del divertimento e sono chiamati chiacchiere in Lombardia, Sicilia, Puglia, Sardegna e Campania, de bugie in Piemonti, o anche cenci in Toscana.

Il nome non conta: l’importante è che i dolci di carnevale siano dorati, serviti freddi e, preferibilmente, fritti – anche se ci sono versioni al forno.

Immagine di copertina: Farinella al carnevale di Putignano /Carnevale Putignano.it

BRUNA GALVÃO è giornalista specializzata in Italia /bruna.galvao@agenciacerne.com.br