PITTORESCA- Chi è Samantha Cristoforetti, la prima italiana a conquistare lo spazio
31/05/2021
Da venerdì scorso (28 maggio), dopo che l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha annunciato che Samantha Cristoforetti è la prima donna europea a comandare la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) in una missione prevista per il 2022, l’astronauta è tornata alla ribalta dei media di tutto il mondo.
“La nomina di Samantha al ruolo di comandante della ISS è fonte di ispirazione per un’intera generazione che chiede di entrare a far parte del corpo degli astronauti dell’ESA. Non vedo l’ora di incontrare i candidati finali e colgo l’occasione per incoraggiare ancora una volta le donne a candidarsi “, ha affermato il direttore generale dell’ESA Joseph Aschbacher.
In un universo maschile come quello del pianeta Terra, il cosmo rimane limitato alla portata della maggior parte degli uomini. Ma Samantha, che porta anche la pietra miliare di essere la prima astronauta donna in Italia – e la terza donna a comandare la ISS – è senza dubbio un’ispirazione per tante altre ragazze e donne a cercare il loro spazio – cosmico o meno.
Il sogno di fare l’astronauta l’ha accompagnata fin dall’infanzia. Almeno 15 dei suoi 44 anni di vita sono stati dedicati a studi specifici nel settore aerospaziale in diverse università straniere. E molti, molti corsi di formazione.
Nel 2014 il suo sogno di ragazza si è avverato. Samantha è stata in orbita per 199 giorni e ha stabilito il record per “la donna che ha trascorso il tempo più lungo nello spazio”.
Le sue avventure nel cosmo sono registrate nel libro d’autore Diario di un’Apprendista Astronauta (editore La Nave di Teseo, 2018). Nell’opera Samantha descrive la sua vita a bordo e come, a poco a poco, sia diventata un essere umano totalmente adattato all’assenza di gravità.
Nel 2015, quando è tornata sulla Terra, Samantha ha detto, in una videoconferenza organizzata dalla NASA [l’Agenzia spaziale americana], che nello spazio ha dormito bene e non ha avuto incubi. “Tra i miei sogni, la cosa più frequente era quella di farmi una doccia”, disse l’astronauta all’epoca, aggiungendo che doveva farlo stando seduta sul pianeta, poiché non era più abituata alla gravità.
Purtroppo, il libro non è ancora tradotto in portoghese brasiliano. Tuttavia, c’è l’edizione inglese pubblicata da Penguim Books (Diary Of An Apprendice Astronaut), che riporta una breve dichiarazione dell’astronauta sulla pagina ufficiale dell’editore su Youtube.
In Italia, Samantha è conosciuta come AstroSamantha. Il soprannome dà il titolo al documentario che riporta scene reali dell’astronauta in orbita con i suoi colleghi spaziali. La narrazione è del grande attore italiano Giancarlo Giannini e la regia di Gianluca Cerasola.
Nata a Milano e madre di due figli, il profilo ESA di Samantha Cristoforetti informa che è un’avida lettrice, appassionata di scienza, tecnologia e scienze umane. Gli piace imparare le lingue straniere e la sua sfida attuale è il cinese. Gli piace anche camminare, fare immersioni e praticare yoga.
BRUNA GALVÃO è giornalista specializzata in Italia /bruna.galvao@agenciacerne.com.br