Petrolio sopra i 48 dollari, Borsa in positivo
09/01/2009
Molto bene i tecnologici che guadagnano l’1,06%. Prosegue il trend positivo degli energetici con Saipem ed Edison sugli scudi
MILANO – Chiusura in lieve crescita di Piazza Affari che dopo un buon avvio, è frenata dalla situazione d’instabilità internazionale. Il Mibtel guadagna lo 0,17% mentre migliori notizie arrivano dal comparto tecnologici che procede nel trend positivo crescendo dell’1,06%. Sempre ridotti, comunque, i volumi di attività sia per l’effetto vacanze sia per l’effetto petrolio che rende difficili le stime economiche e l’impatto sui risultati societari.
PETROLIO: ANCORA RECORD – Prosegue indisturbata la corsa dell’oro nero verso i 50 dollari al barile. Il prezzo del petrolio vola a un nuovo record storico e al Nymex di New York il Light crude sale oltre la soglia dei 48 dollari al barile a 48,10 dollari. È il massimo da quando sono iniziate le quotazioni a New York. A far impennare i prezzi sono le nuove ondate di violenza in Iraq. La stretta dei rifornimenti dall’Iraq arriva proprio mentre la domanda mondiale è in forte rialzo per il boom delle economie cinese e indiana e per i forti consumi di Usa ed Europa.
PIAZZE EUROPEE CONTRASTANTI- Giornata interlocutoria sulle principale piazze europee. A Francoforte, infatti, il Dax ha chiuso in calo dello 0,23% mentre a Londra Ftse guadagna lo 0,15%. In sostanziale pareggio Parigi che cresce dello 0,02%.
ENERGETICI SU – Sempre buone le performance dei titoli energetici che sembrano crescere parallelamente al costo del greggio. Saipem guadagna l’1,18% mentre Edison fa ancora meglio chiudendo a +1,22%.
GOOGLE SI QUOTA – Oggi giornata importante a Wall Street per la quotazione ufficiale di Google con un prezzo di partenza del titolo che si aggira intorno agli 85 dollari.
CAMBI – Euro poco variato rispetto alla rilevazione della Bce che lo dava a 1,2359 dollari. La divisa unica ha toccato un massimo di seduta pari a 1,2378 dollari.
Corriere della Sera
19/8/2004