Petrolio al di sopra dei 50 dollari. Quali prospettive?

06/01/2009

FTA Online News
Petrolio al di sopra dei 50 dollari a New York. Alla base del rialzo dei prezzi le tensioni tra Russia ed Ucraina relative alle forniture di gas. Gia' questa mattina il prezzo del Brent era salito fin quasi a quota 52 dollari. Prevedere resto un rimbalzo, anche se solo temporaneo, del prezzo del greggio, era un esercizio non troppo difficile.

Il petrolio Wti era infatti sceso dai picchi di luglio in area 145 fino ai minimi di dicembre prossimi a quota 30, lasciando sul terreno in soli 5 mesi quanto guadagnato nel corso dei 3 anni e mezzo precedenti. Chi studia i grafici sa bene che una tendenza, per quanto forte e ben strutturata, non procede mai a senso unico ma e' caratterizzata da una alternanza di fasi nella direzione del trend principale e di fasi che ne ritracciano in parte i progressi.

Un esempio di questo comportamento lo si e' avuto, riguardo al trend ribassista del Wti, a metà settembre, quando le quotazioni in pochi giorni passarono da quota 91 a 120 dollari (con un ritracciamento del 50% circa di quanto perduto in precedenza dal picco di luglio) prima di tornare a dirigersi con decisione verso il basso. Se la base dei 30 dollari si confermera' solida il prezzo del greggio potrebbe sfruttarla per mettere a segno una correzione.

 Ipotizzando un ritracciamento nell’ordine del 50% rispetto al calo dal picco di settembre il target per il rimbalzo si collocherebbe in area 75 dollari. Un primo livello di resistenza significativo i prezzi lo incontrerebbero già a 55, il successivo a 65 circa.

Fonte:
La Stampa
(A.M.)