On. Porta: Premiato mio impegno, dei Patronati e Associozionismo pagamento pensioni brasiliane in Italia.

12/06/2013

"Finalmente l’Ente previdenziale brasiliano ha deciso di erogare le prestazioni direttamente ai pensionati residenti in Italia" Lo anticipa l`on. Fabio Porta,, il deputato italiano eletto nelle fila del PD dagli italiani della Circoscrizione Estero in Sud America e residdente in Brasile.

Dice Porta "Alla fine, dopo una lunga sequela di interrogazioni, interventi presso le autorità competenti, pressioni di ogni tipo che ho sviluppato nella passata e nella presente legislatura, l’ente previdenziale brasiliano (INSS) ha deciso (a meno di ripensamenti dell’ultima ora, che ritengo improbabili) di pagare tramite accredito diretto in un istituto bancario italiano a scelta degli interessati le pensioni brasiliane degli emigrati italiani in Brasile e successivamente rientrati in Italia.

Un tema che era stato riproposto pochi giorni fa in occasione della riunione Intercomites del Brasile alla presenza dell’Ambasciatore d ’Italia, dei rappresentanti consolari e dei consiglieri del Cgie, alla quale ho partecipato con gli altri due parlamentari residenti in Brasile; il “Sistema Italia” nel suo complesso si è dichiarato d’accordo, in quella occasione, nel chiedere alle autorità brasiliane una rapida e definitiva soluzione del problema.

Le nuove procedure di pagamento – afferma l`on.Porta – entreranno in vigore a breve (entro due mesi al massimo) ponendo così fine ad una situazione atipica e penalizzante che si trascina da molti anni e che costringe (costringeva) i titolari di pensione brasiliana residenti in Italia a nominare un loro delegato in Brasile per la riscossione delle loro pensioni tramite una organizzazione locale incaricata dall’INSS di effettuare i pagamenti. Tale modalità di pagamento si era dimostrata molto farraginosa e problematica per i ritardi e, a volte, per le mancate corresponsioni dei pagamenti stessi.

Dunque puntualizza il rappresentante delle comunità di italiani inBrasile –  I pensionati potranno ora scegliere alternativamente tra il pagamento in un istituto bancario italiano di loro scelta o il “Banco do Brasil” con sede a Milano. I pensionati riceveranno una lettera dell’INSS e del “Banco do Brasil” con la quale verranno informati del nuovo sistema di pagamento e invitati a compilare un formulario da restituire alla “Agencia de Previdenza Social” di Belo Horizonte. Sarà richiesta ai pensionati la trasmissione annuale del certificato di esistenza in vita.

E Porta conclude " Una notizia positiva, ancorché solo per un ristretto numero di ex emigrati, ma che gratifica il mio impegno costante (e quello dei patronati e dell’associazionismo) per le nostre collettività emigrate all ’estero, e, in questo caso, rientrate in Italia, e ci stimola a continuare il nostro lavoro per la soluzione degli altri numerosi problemi che affronteremo  in questa legislatura."

 

Fonte:
Italian Network