Nuove immatricolazioni a meno 71%
15/12/2010
MILANO – Prosegue il calo del mercato europeo dell’auto. Nel mese di novembre, l' immatricolazione di nuove auto è scesa del 71%. Nell'arco degli 11 mesi (gennaio-novembre) la discesa è stata del 5,7% (secondo i dati di Acea, l'Associazione dei costruttori di auto europeo). Si tratta dell'ottavo mese consecutivo negativo. All'interno dell'Unione, a novembre, sono state registrate 1,07 milioni di auto. Tra tutti i 27 Stati della Ue e i tre dell'Efta (Islanda, Norvegia e Svizzera), il calo maggiore nelle immatricolazioni di novembre è a carico della Grecia col -62,6% a 6.771 modelli. Il calo negli 11 mesi della Grecia è del 34,6%. Il maggior incremento è della Lettonia col +213,4% a 467 modelli.
IL BRAND – A livello di singoli marchi il Gruppo Fiat ha segnato una contrazione in novembre del 27,3% per il brand Fiat, del 35,6% per la Lancia, ma un incremento del 25,6% per l'Alfa Romeo. Sugli 11 mesi il brand Fiat ha visto un calo del 18,5%, Lancia del 17,5% e Alfa Romeo del 2,0%, per un totale del gruppo di -16,9% e quota di mercato in calo dall'8,7% al 7,6%. «Alfa Romeo è in controtendenza, con le vendite aumentate (soprattutto grazie a Giulietta) del 25,6%», spiegano a Mirafiori. «Con 10mila auto immatricolate, il marchio aumenta infatti i volumi di vendita del 25,6% e ottiene una quota dello 0,9%, in crescita di 0,2 punti percentuali rispetto a novembre 2009. Le vendite del marchio nel progressivo annuo sono state quasi 101mila, il 3% in meno rispetto al 2009, e la quota è stabile allo 0,8%. A trainare i risultati di Alfa Romeo è indubbiamente la Giulietta, che a pochi mesi dal lancio è già stata immatricolata in oltre 28 esemplari in tutta Europa». Fra i principali concorrenti scendono il gruppo VW (-5,2%), Psa (-9,5%), Renault (-12,1%), mentre salgono del 4,1% le immatricolazioni di Gm, del 18,8% quelle di Bmw e del 2,5% quelle di Daimler. Le quote di mercato sono del 21,3 per Vw, 13,1% per Psa, 10,4% per Renault, 8,9% per Gm, 7,8% per Ford e 6,0% per Bmw. Sugli 11 mesi salgono solo Renault (+5,2%) e Bmw (+5,5%).
UN ANNO – Resta negativo il saldo dei primi undici mesi dell'anno: le vendite sono state 12 milioni 736 mila con una perdita del 5,1 per cento in confronto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel 2009 la gamma di vetture a basso impatto ambientale di Fiat Group Automobiles aveva beneficiato in maniera molto forte degli eco-incentivi attuati da numerosi Paesi europei e quindi quest'anno FGA ha patito in maniera più evidente degli altri costruttori il forte calo complessivo del mercato. Le immatricolazioni di novembre sono state 74 mila, il 23,7 per cento in meno rispetto al 2009 e la quota è stata del 6,7 per cento, 1,5 punti percentuali in meno in confronto a novembre dell'anno scorso. Questi risultati sono tuttavia allineati con quelli ottenuti nei precedenti mesi di quest'anno: infatti, la quota di Fiat Group Automobiles è stata del 6,9 per cento in ottobre e settembre, e del 6,4 per cento in agosto. Il forte rallentamento registrato nei mercati europei con maggiore presenza di FGA è la principale causa di questo calo delle vendite. In novembre l'Italia ha perso il 21,1 per cento, la Francia il 10,8 per cento, la Spagna il 25,5 per cento e la Germania il 6,2 per cento. Inoltre, va segnalato che in alcuni mercati minori FGA ha ottenuto invece risultati decisamente positivi. Per esempio, in Olanda – dove il mercato cresce del 38,1 per cento – Fiat Group Automobiles aumenta i volumi del 107,1 per cento ottenendo una quota dell'8,2 per cento (era il 5,4 per cento un anno fa); in Portogallo, dove il mercato cresce del 19,2 per cento, Fiat Group Automobiles aumenta i volumi del 27,1 per cento e la quota di 0,4 punti percentuale.
Fonte:
Corriere della Sera