Nuova Alitalia, Air France al 25%

11/12/2008

Air France-Klm azionista con il 25% della «nuova Alitalia», con una quota dunque superiore al 20% di cui si è finora parlato. È una possibilità emersa nei colloqui tra i transalpini e i vertici della Cai, la cordata italiana con 22 soci che domani firmerà l'atto di compravendita della polpa di Az Fly con il commissario Augusto Fantozzi.

L'annuncio dell'alleanza internazionale richiederà più tempo, entro Natale se non ci saranno intoppi. «È stata una riunione proficua e costruttiva», ha detto Jean-Cyril Spinetta, presidente di Air France-Klm, dopo l'incontro con i vertici Cai – Roberto Colaninno e Rocco Sabelli – ieri a Milano, nello studio legale Bonelli Erede Pappalardo.

Si tratta delle «prime discussioni», è stata una «riunione di analisi e di approfondimento», ha osservato Spinetta. Un nuovo incontro ci sarà la prossima settimana. Il partner entrerà nel capitale attraverso un aumento riservato, di circa 250 milioni se la quota sarà del 25 per cento. Appaiono ininfluenti le dichiarazioni del premier Silvio Berlusconi che ieri ha espresso «la personale opinione che per Alitalia siano meglio accordi commerciali con partner stranieri e non ingressi nel capitale». Secondo il premier «l'ingresso di Lufthansa o Air France nel capitale Alitalia potrebbe fare da freno allo sviluppo della compagnia. Spero che i soci la chiamino Nuova Alitalia». Entro domani i soci italiani della Cai devono iniettare la prima tranche dell'aumento, circa 600 milioni sui 1.100 complessivi deliberati il 28 ottobre. Salvatore Mancuso, che guida il fondo Equinox, è già stato nominato vicepresidente unico della Cai.

L'amministratore delegato Sabelli è stato nominato dal cda anche direttore generale e domani, insieme al presidente Colaninno, presenterà il piano Cai alla stampa. Manca l'accordo per l'acquisto di Air One, rivelatosi alquanto impegnativo per il negoziato sul prezzo con Carlo Toto, che reinvestirà in Cai una parte dei proventi, si è ipotizzato 60 milioni. Secondo fonti vicine alla società sono già stati firmati con Toto alcuni contratti, manca il contratto sul leasing degli aerei Airbus 320.

L'attenzione è concentrata sulle clausole dell'accordo con Air France. Tra le richieste di Cai il riconoscimento di una quota maggiore dei proventi al partner che vende i biglietti per voli intercontinentali fatti con aerei dell'alleato: oggi Alitalia riceve una piccola commissione per i passeggeri che fanno voli intercontinentali con Air France da Charles De Gaulle. La Cai vuole aumentarla e Spinetta, alle richieste di Sabelli, lo ha definito «troppo aggressivo». Altra questione è la richiesta ai francesi di mettere tre jet a Malpensa per fare voli intercontinentali. Questa possibilità sembra condizionata al ridimensionamento di Milano Linate, ipotesi che ora è da escludere. Il presidente della Sea, Giuseppe Bonomi, ha incontrato i vertici Cai dopo Spinetta.
La nuova Alitalia – ha lamentato il viceministro leghista Roberto Castelli – decollerà con 13 voli intercontinentali al giorno da Fiumicino e solo tre da Malpensa.

 

Fonte:

Il Sole 24 Ore

Gianni Dragoni