Natura:Greenpeace, Brasile determina cambiamento climatico

09/01/2009

(ANSA) – ROMA – La deforestazione e gli incendi sono responsabili per piu’ del 75% dell’effetto serra in Brasile, che si colloca cosi’ tra i primi quattro Paesi al mondo che influiscono sul cambiamento climatico globale.

Lo afferma Greenpeace in una nota citando scienziati brasiliani. ”Il Brasile e’ uno dei paesi piu’ vulnerabili al mondo ai cambiamenti climatici a causa della sua ricchissima biodiversita’. – ha dichiarato Carlos Nobre, dell’ INPE, Istituto nazionale brasiliano per la ricerca spaziale e Presidente del Programma internazionale per la Biosfera. – Se l’Amazzonia perdesse piu’ del 40% delle sue foreste – afferma il professore – raggiungeremmo un punto di non ritorno oltre il quale la foresta piu’ vasta della Terra diventerebbe molto simile ad una savana”.

Una volta di piu’ Greenpeace chiede ai governi di agire con urgenza per porre fine alla deforestazione e impegnarsi a ridurre significativamente le emissioni di anidride carbonica, un passo necessario per proteggere la biodiversita’ della Terra e i milioni di persone che rischiano di soffrire le conseguenze dell’impatto dei cambiamenti climatici e della deforestazione. La siccita’ devastante che sta colpendo la foresta amazzonica e’ dovuta – secondo Greenpeace – alla combinazione di riscaldamento globale e deforestazione, e potrebbe cambiare il volto della foresta.

Secondo l’INPE, il 17% dell’Amazzonia e’ stato completamente distrutto negli ultimi trent’anni. La foresta e’ stata danneggiata dal taglio illegale del legname e da altre attivita’ antropiche.

Fonte:
(ANSA)
18/10/2005