Montezemolo: Brasile mercato prioritario

Roma, 17 ott. (Apcom) – Il presidente di Confindustria ha annunciato che, a marzo, gli imprenditori italiani andranno in missione in Brasile.

Due gli obiettivi: “Il primo è quello di incrementare la presenza delle imprese italiane attraverso investimenti diretti in Brasile; il secondo – ha spiegato Montezemolo – è supportare l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese che rappresentano la spina dorsale del nostro sistema industriale”.

“Confindustria – ha detto poi Montezemolo – ha l’onore di accogliere per la prima volta un presidente del Brasile alla presenza di oltre 350 imprenditori che vogliono informarsi e capire quale sarà lo sviluppo di un Paese a cui siamo legati in modo storico”. Quanto a Lula, secondo Montezemolo, “è un uomo politico che ha una conoscenza diretta e vera del mondo industriale. E’ cresciuto in una fabbrica automobilistica, purtroppo, – ha detto sorridendo Montezemolo – la Volkswagen e non la Fiat”.

Il Brasile, da anni, “presenta una stabilità istituzionale e democratica con una politica economica fiscale coerente e rigorosa”, ha aggiunto il leader degli industriali. Anche la presenza degli italiani in Brasile è forte: “Noi italiani – ha detto Montezemolo – non siamo rimasti a guardare. Pirelli è presente da oltre 80 anni, Fiat da quasi 40 e poi ci sono società come l’Eni, la Telecom, l’Enel e Finmeccanica, senza tralasciare le centinaia di medie imprese ma, soprattutto, le piccole, che hanno portato in Brasile negli ultimi anni, investimenti per 4 miliardi di dollari. Noi vogliamo collaborare con le grandi società brasiliane, sia in Italia che in Brasile e paesi terzi come partner o come investitori”.

Ma “vogliamo fare anche di più – ha aggiunto – perché il Brasile è un Paese che cresce al 5% annuo e per noi italiani pensare al 5% è molto importante”. Quanto ai settori di espansione per le industrie italiane Montezemolo ha citato la cantieristica, i porti e la logistica, ma anche l’ampliamento delle reti autostradali, del trasporto merci e passeggeri.

“Accanto all’Unione europea e agli Stati Uniti, il Brasile si sta affermando sempre più come terzo occidente e – ha detto Montezemolo – gli industriali italiani non vogliono perdere questa grande occasione di sviluppo”.

Fonte:
Virgilio
17/10/2005