Migliorano i conti pubblici

Tesoro: a luglio avanzo di 3,4 miliardi

Le riforme strutturali, il buon andamento delle entrate e il contenimento della spesa fanno da toccasana sui bilanci dell'”Azienda Italia”. A luglio i conti del settore statale hanno registrato un avanzo di 3,4 miliardi a fronte di un saldo positivo di 588 milioni dello stesso mese del 2004. E nei primi sette mesi del 2005 si è registrato complessivamente un fabbisogno di circa 40 miliardi, contro i 40.367 milioni dello stesso periodo 2004.

Lo rende noto il ministero dell’Economia specificando che il miglioramento è stato “significativo” ed è stato dovuto in gran parte alle “misure permanenti che hanno compensato il “venir meno di entrate straordinarie del 2004 per 8.000 milioni di euro, nonche’ gli effetti degli sgravi fiscali concessi nel 2005”.

“Il significativo miglioramento dei conti del mese rispetto a quelli di luglio 2004 e’ attribuibile – afferma il ministero dell’ Economia – dal lato degli incassi, al buon andamento delle entrate fiscali ed al prezzo differito per il ‘Fondo immobili pubblici’ di 600 milioni. Per quanto riguarda i pagamenti, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si registrano gli effetti dell’attento monitoraggio delle spese dell’amministrazione centrale e dei prelievi degli enti decentrati, nonche’ minori oneri per interessi sul debito pubblico per circa 500 milioni”.

Il ministero dell’ Economia analizza soprattutto l’ effetto strutturale degli interventi che emerge dai dati dei primi 7 mesi. “Il fabbisogno dei primi sette mesi del 2005 – sostiene il Tesoro – torna inferiore a quello dell’ analogo periodo del 2004. L’ andamento e’ positivo soprattutto in termini strutturali. Il venir meno di entrate straordinarie del 2004 per 8.000 milioni di euro nonche’ gli effetti degli sgravi fiscali concessi nel 2005 risultano compensati dalle misure permanenti introdotte con la Legge Finanziaria per il 2005 e dalla loro implementazione”.

Fonte:
TgFin
2/8/2005