McAfee, combattere furti d’identità e spamming on line è più facile
09/01/2009
Come proteggersi in modo oculato da attacchi virali, spyware, phishing, minacce emergenti quali i rootkit e programmi malevoli in genere e difendere accuratamente i propri dati personali? La domanda sta diventando ricorrente non solo per la maggior parte degli utenti professionali privati ma anche per i tanti consumatori alle prese con la configurazione di un nuovo personal computer; compromettere il proprio lavoro e tutelare l’identità delle proprie azioni condotte sulla Rete (shopping on line, sessioni di home banking, messaggistica instantanea) è ormai un “dovere” per tutti gli utenti.
A tale esigenza uno dei maggiori specialisti in fatto di prodotti per la sicurezza dei pc, e cioè la McAfee, ha sviluppato suite di soluzioni di nuova generazione (Internet Security Suite e Total Protection) scaricabili direttamente dal proprio sito.
Quando collegati in Internet e non adeguatamente protetti, molti pc vengono colpiti dai cosiddetti Trojan Horse o da programmi di tipo Pup (Potentially Unwanted Programs), bachi che una volta scaricati possono monitorare i tasti digitati sulla tastiera, tracciare i log-in dell’accesso in Rete, trasmettere informazioni riservate e reindirizzare anche i browser di navigazione su siti Web contraffatti o illegali. Altrettanto diffuse e continuamente in crescita sono le tecniche di phishing e spammig, che attraverso messaggi e-mail fraudolenti o schermate Web portano gli utenti a rivelare i numeri di conti corrente o le password di collegamento alle pagine con informazioni personali. Come ovviare, quindi, a tali rischi se non si è grandi esperti di informatica? Una recente indagine di Harris Interactive ha rivelato come sì l’88% degli utenti di computer disponga di un software antivirus sul proprio pc ma anche come il 65% di questi sia solito posticipare l’aggiornamento dei programmi, con conseguenti superiori rischi di infezione.
La proposta della casa californiana si basa innanzitutto sul download gratuito di McAfee SiteAdvisor, un software (precaricato su tutti i nuovi applicativi) che classifica in modo del tutto semplificato (grazie a icone intuitive di colore rosso, giallo e verde) la pericolosità di un sito Web e i risultati ottenuti dai motori di ricerca avvisando i consumatori della possibile presenza di agenti virali di “social engineering”, vale a dire adware, spyware, spam e truffe on line. In parole povere una nuova iconografia che rende più facile anche per gli utenti non esperti capire lo stato di sicurezza del proprio pc e che, tramite apposita tecnologia (Privacy Service) fa comprendere in via preventiva i livelli di rischio delle minacce, senza la necessità di procedere a particolari set-up del software e del sistema. Una seconda novità di rilievo riguarda le funzionalità a venire di ogni singolo prodotto, che verranno installate automaticamente sul pc dell’utente, garantendo agli utenti di essere sempre protetti con la forma di sicurezza più avanzata.
Una seconda faccia dei rischi che corrono gli utenti di pc privati riguardano le reti domestiche e, soprattutto, i terminali mobili. Nel prima caso McAfee ha inserito nel programma Wireless Protection in un software (network manager) che va a monitorare le debolezze della sicurezza in tutti i sistemi presenti sulla rete, il pc ma anche dispositivi digitali di altro genere, dalla stampante ai sistemi che raccolgono contenuti scaricati e distribuiti in modalità “file sharing” (vedi per esempio i file Mp3). Una linea di prodotti (VirusScan Mobile in versione consumer ed enterprise) è infine rivolta a chi comunica e lavora con smartphone e palmari che utilizzano il sistema operativo Windows Mobile 5.0. La protezione in tempo reale da attacchi (di tipo malware in particolare) sempre più mirati si concretizza con miglioramenti sul fronte della gestione delle e-mail e relativi allegati, della messaggistica istantanea e della navigazione sul Web. Il tutto senza interrompere le comunicazioni in corso.
Fonte:
Il Sole 24 Ore
Gianni Rusconi