Macchine utensili, l’export verso la Cina spinge la produzione

09/01/2009

Vola in Italia produzione di macchine utensili, trainata dal boom dell’export e da una ripresa del mercato interno: secondo i dati elaborati dall’associazione di categoria, l’Ucimu, nel 2006 la produzione dovrebbe registrare una crescita del 8,6%, per un totale di 4mila e 680 milioni di euro.

L’aumento delle esportazioni si aggirerà intorno all’11,7%, per un volume d’affari di 2.645 milioni di euro, mentre il mercato interno segnerà un incremento del 4,8%, dopo tre anni consecutivi di calo. «Si tratta di una situazione positiva diffusa in tutte le aree della nostra produzione – spiega Alberto Tacchella, presidente di Ucimu -. Gli imprenditori italiani si trovano oggi in una situazione in cui sono particolarmente disposti agli investimenti». I dati relativi alle vendite nei primi cinque mesi del 2006, segnalano invece che la Cina, con una crescita del 48%, rispetto al 2005, è diventata il primo mercato dell’offerta italiana di settore. «In Cina – dichiara soddisfatto Tacchella – stiamo crescendo a ritmi elevati. I costruttori italiani riescono ora a presidiare efficacemente il mercato cinese, grazie anche a accordi di joint venture». Positivi anche i dati che arrivano dall’est europeo, considerato da Ucimu come uno dei mercati più interessanti: in Russia le vendite aumentano del 62,1%, e in Polonia del 92,7% . In Asia, oltre alla Cina, bene i mercati della Corea del Sud (+248,9%) e indiano (+35,8%), mentre in Europa cresce l’export verso Spagna e Gran Bretagna (+47,7%) ma rallenta quello verso la Germania (-6,2%). Anche per il 2007 le aspettative dei produttori italiani sono positive: la produzione dovrebbe crescere del 5,7% rispetto al 2006, raggiungendo i 4.945 milioni di euro, grazie al solito export (+5,5%) e a una ripresa ancora più decisa del mercato nazionale (+ 5,9%), spinto dal rilancio dei consumi in beni d’investimento.

Soddisfatti per questi dati, i produttori di macchine utensili si attendono buoni numeri anche dalla venticinquesima edizione della Bi-Mu/Sfortec, la rassegna biennale della macchina utensile, robot e automazione, in programma dal 5 al 10 ottobre nel nuovo quartiere espositivo della Fiera di Milano. Parteciperanno all’evento 1.771 imprese, per oltre il 42% straniere, con oltre 4.000 macchine esposte e 66mila metri quadri di esposizioni.

Fonte:
Il So0le 24 Ore