Luxottica, lente italiana sul Brasile

21/09/2011

La multinazionale Luxottica, leader italiano nella produzione di occhiali, festeggia in questi giorni il proprio cinquantenario. Nell'ambito di una cerimonia tenutasi presso la sede di Àgordo, in provincia di Belluno, il fondatore Leonardo del Vecchio e l'amministratore Andrea Guerra hanno annunciato importanti azioni nei mercati emergenti, tra cui quello brasiliano.

Tappa fondamentale dello sviluppo di Luxottica (che durante le celebrazioni di Àgordo il ministro del welfare Maurizio Sacconi ha definito «un modello per le relazioni industriali nel nostro paese»), è stata la prepotente espansione internazionale, iniziata alla fine degli anni ottanta. Da piccola fabbrica con una quarantina di operai, la società veneta è divenuta un gigante da 62mila dipendenti con impianti in Italia, Usa, India e Cina. I suoi settemila negozi in tutto il mondo generano attualmente un fatturato che sfiora i sei miliardi di euro. Oltre a distribuire il proprio, Luxottica è licenziataria di marchi quali Dolce & Gabbana, Ray-Ban, Prada, Oakley, Vogue, Tiffany, Versace e Polo Ralph Lauren, tra gli altri.

Secondo Guerra, ora l'obiettivo è «conquistare un miliardo di nuovi consumatori potenziali. Per un gruppo come il nostro, che ha mercati in tutto il mondo, non esiste crisi. Nel primo semestre del 2011 abbiamo registrato un +11 per cento di fatturato. Ora vogliamo lanciare una "Luxottica domestica", aprendo filiali direttamente in Cina, India, Turchia, Messico e Brasile».

Da qualche giorno il gruppo ha inaugurato il primo negozio del brand Sunglass Hut nel sud del Brasile, all'interno dello Shopping Crystal di Curitiba. Con un brunch a São Paulo, qualche settimana fa, Luxottica ha presentato la nuova collezione, destinata a tutti i punti vendita del paese. L'ultima novità per il Brasile è la montatura modello D&G 3064, disponibile da questo mese, che viene venduta al prezzo di 730 real (circa 300 euro).

Sempre sotto la denominazione Sunglass Hut, è recentissima l'acquisizione in Messico di una settantina di negozi che precedentemente facevano capo alle reti locali Stanza e High Tech. Il mercato latinoamericano rappresenta per il gruppo italiano un fatturato di oltre 750 milioni di euro, vale a dire circa il 13 per cento delle vendite consolidate a livello planetario.

 

Fonte:
Musibrasil
Antonio Forni