L’Università porta il cibo e l’acqua su grande schemo a Expo 2015: un film sulla sostenibilità alimentare

24/08/2015

Con “Food&Water: International Short Film Festival on Sustainability”, l’Università di Siena e Visionaria portano ad Expo 2015 i temi dell’alimentazione, della disponibilità di risorse idriche e della sostenibilità, raccontati attraverso il cinema. Giovedì 27 agosto il Padiglione Italia ospiterà nell’Auditorium una staffetta di proiezioni di cortometraggi che si concluderà con la proclamazione del vincitore della sezione speciale “Food&Water” del Visionaria International Film Festival. Un vero e proprio concorso nel concorso, promosso dall’Ateneo senese e da Visionaria attraverso la rete Sustainable Development Solutions Network – SDSN Mediterranean, per stimolare il dibattito e sollecitare l’impegno della comunità scientifica internazionale e delle imprese ad alta tecnologia nel trovare soluzioni praticabili subito, in un’ottica di riconciliazione tra equità ambientale e sociale e sviluppo economico, nel rispetto dei bisogni e dei diritti delle future generazioni. Sono 10 i corti finalisti tra i quasi 200 iscritti alla competizione e provenienti da oltre 20 Paesi del mondo. Si tratta di “Can I stay?” di Onyee Lo, Paige Carter, Katie Knudson (USA, 2015), “Central market” di Saleh Nass (Bahrein, 2014) ,“Dinner for few” di Nassos Vakalis (USA, 2014) “I am forever” di Noor (Tailandia, 2015), “La botanique des amours” di Anne-Sophie Cayon & Laura Nicolas (Belgio, 2014) “Poop on poverty” di Vijay S. Jodha (India, 2011) “Parvaneha End – Butterflies” di Teymour Ghaderi (Iran, 2014), “KidChup” di Carolina Veirano, Guilherme Ghussn (Brasile, 2015), “Sogni Culinari” di Clarissa Duque (Venezuela, 2015), “Daily Lydia” di Marco Zuin (Tanzania – Italia, 2014). Saranno visibili al pubblico nella seconda parte della giornata, dalle 17 alle 18.30, quando la giuria composta da Angelo Riccaboni (rettore dell’Università di Siena e Chair di SDSN Mediterranean), Claudio Rossi (docente di Agriculture and Food Chemistry, Università di Siena) e Emilio Carlo Sapia (fotografo e videomaker) decreterà il cortometraggio vincitore a cui sarà assegnato un premio di 1.000 €. Durante la prima parte dell’evento, dalle 14.30 alle 17, è prevista la proiezione di cortometraggi internazionali sul tema del cibo e dell’acqua dagli archivi di Visionaria e dell’ICCG Think Forward Film Festival, intervallata da interventi di esperti del network SDSN Mediterranean. Si comincia con i corti dell’archivio Visionaria: alla visione di “I am Agha” di Muhammad Umar Saeed (Pakistan, 2010) e “Yakuwa” di Javier Vilar (Spagna, 2010) seguirà l’intervento di Malek Lakhoua (Tunisia) dal titolo “The Case of Sustainable Business Transformation in Tunisia”; la proiezione di “Aldilà del mare” di Matteo Fadda (Italia, 2009), “Youssou, l’enfant d’eau” di Atelier Camera Enfant Admis (Belgio, 2000), “Cuando truena” di Liz Lobato (Spagna, 2012) e “River“ di Dan Hudson (Canada, 2011) sarà accompagnata dall’intervento di Eugenia Ferragina (Italia). In chiusura la visione di “Symphonie pour un repas” di Antony Fayada (Francia, 1998) e de “Il pomodoro” di Alessio Angelico (Italia, 2010) sarà seguita dall’intervento di Claudio Rossi (Italia) dal titolo “The Hidden Source”. Si prosegue poi con la staffetta di cortometraggi dall’archivio dell’ICCG Think Forward Film Festival: “The value of soil”, di Ephraim Broschkowski e Bernd Hezel (Germania, 2013) e “God is rain”, di Rehad Deasai, (Sud Africa e Kenya, 2012)’ seguiti dall’Intervento di Isabella Alloisio (Italia).

Fonte: gonews.it