Lo Stato di San Paolo è strategico per le relazioni Brasile-Italia, afferma il sottosegretario

10/04/2024

Maria Tripodi ha difeso l’importanza di “onorare” l’eredità degli immigrati

Lo Stato di San Paolo, che ospita più di 10 milioni di discendenti italiani, è “strategico” per rilanciare e incrementare i rapporti tra Brasile e Italia, soprattutto nell’anno in cui si celebra il 150° anniversario dell’immigrazione italiana nel più grande Paese dell’America Latina.

Lo ha detto il sottosegretario Ministero degli Affari Esteri a Roma, Maria Tripodi (Forza Italia), nel corso di un business forum promosso dal Consolato Generale d’Italia a San Paolo, a cui hanno partecipato dirigenti, rappresentanti istituzionali e il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro.

Dopo aver espresso il “saluto e la gratitudine” del cancelliere Antonio Tajani (FI), Tripodi ha sottolineato che San Paolo è “strategica all’interno del Brasile e dell’America Latina” e può essere un punto di partenza per rafforzare “relazioni che sono già ottime”. “Ma bisogna aumentarli sempre di più”, ha detto il sottosegretario, che si è detto “molto soddisfatto della voglia di Italia che c’è in Brasile”.

“Mi sono resa conto di quanto il popolo brasiliano sia grato a tutti gli italiani che hanno contribuito allo sviluppo del Paese. Dobbiamo anche lavorare per restituire, a 150 anni dal sacrificio dei primi immigrati italiani in Brasile, il giusto onore che meritano”, ha sottolineato.

L’Italia è il secondo partner commerciale del Brasile in Europa e il settimo nel mondo e conta 986 aziende nel Paese sudamericano, più della metà delle quali hanno sede nello stato di San Paolo. “C’è un’importante complementarità tra le nostre economie, ma c’è ancora molto da costruire”, ha affermato il console generale d’Italia a San Paolo, Domenico Fornara.

Milena Del Grosso, direttrice dell’agenzia di promozione dell’export ICE di San Paolo, ha sottolineato le opportunità in settori come i beni di consumo, compresi i mobili, ma anche la moda, gli audiovisivi, i videogiochi e gli strumenti musicali. “E molte collaborazioni possono essere incoraggiate nel settore agroalimentare, anche con ristoranti e alberghi. L’immagine che il Brasile ha dell’Italia è vecchia e viceversa. Per trovare possibilità di collaborazione è necessaria una presentazione da parte di entrambe le parti”, ha sottolineato Del Grosso all’ANSA.

A sua volta, il presidente della Camera di Commercio Italiana di San Paolo – ITALCAM, Graziano Messana, ha sottolineato l’“entusiasmo” che c’è tra le imprese, anche per le presidenze di Italia e Brasile rispettivamente nel G7 e nel G20, e i 150 anni di immigrazione. “Viviamo un anno di coincidenza unica, è impossibile che questo momento si ripeta. Le relazioni Brasile-Italia rappresentano un’occasione imperdibile”, ha affermato.

Fonte: Terra | Mundo – 10.04.2024