L’Ecofin promuove la Finanziaria 2006
09/01/2009
Via libera dell’Ecofin alla Finanziaria italiana 2006.
I ministri dell’Economia dell’Unione europea hanno fatto propria l’opinione della Commissione, la quale ritiene che la manovra per l’anno in corso sia in linea con quanto raccomandato da Bruxelles per riportare il deficit sotto il tetto del 3% del prodotto interno lordo entro il 2007.
In particolare, l’attenzione della Ue è rivolta alle misure che dovranno essere prese per il bilancio 2007, che vengono ritenute essenziali. Secondo gli impegni assunti dal ministro dell’Economia italiano, Giulio Tremonti, l’obiettivo del 3,5% per il rapporto deficit/Pil nel 2006 appare raggiungibile a patto che vengano adottate tutte le misure contenute nella Finanziaria.
Il commissario Joaquin Almunia aveva sottolineato il persistere di «significative incertezze» per l’anno in corso, soprattutto sul lato della spesa corrente e aveva chiesto all’Italia massima vigilanza sul fronte delle uscite, soprattutto della sanità e degli enti locali.
Piena soddisfazione ha espresso, invece, il ministro delle Finanze austriaco e presidente di turno dell’Ecofin, Karl-Heinz Grasser, per il pacchetto di consolidamento dei conti pubblici italiani. «È un fatto eccezionale che l’Italia, in un anno elettorale, abbia presentato misure di questa consistenza per far rientrare il deficit», ha detto Grasser. «L’Italia ha fatto sforzi che corrispondono chiaramente alle attese sia della commissione Ue che dell’Ecofin», ha aggiunto il ministro austriaco.
Fonte:
Il Sole 24 Ore