Le esportazioni della città brasiliana di Campinas crescono del 15,46% da gennaio a giugno 2023 e superano quelle pre-pandemia
22/08/2023
Il Segretariato per lo Sviluppo Economico, la Tecnologia e l’Innovazione punta a una crescita maggiore rispetto a quella registrata nello stesso periodo del 2019
Le esportazioni delle aziende della città di Campinas (Stato di San Paolo) sono cresciute del 15,46% da gennaio a giugno 2023 rispetto allo stesso periodo del 2019, nel periodo pre-pandemia. L’importo era di USD 578.375.118 contro USD 501.082.762. La Bilancia Commerciale della città è monitorata dal Comune con l’ausilio dei rapporti elaborati dall’Osservatorio PUC-Campinas.
“I dati del Ministero dello Sviluppo, Industria, Commercio e Servizi (MDIC) indicano che la prima metà del 2023 è stata la più promettente per le esportazioni dal 2014, superando i numeri del 2019 del 15,46% e mostrando una crescita del 28,05% rispetto al 2022 “, afferma Matheus Ifanger Albrecht, economista presso il Segretariato per lo Sviluppo Economico, la Tecnologia e l’Innovazione di Campinas. Per lui anche programmi come Paes – Programma di Attivazione Economica e Sociale possono contribuire a questo risultato e avere un effetto sull’economia della città.
L’analisi effettuata dall’Osservatorio evidenzia che negli ultimi 12 mesi, fino a giugno 2023, le esportazioni hanno mostrato un miglioramento dell’attività del settore esterno della città, in crescita del 27,35%. Rispetto al periodo precedente, lo studio evidenzia: “C’è stato un relativo aumento delle esportazioni verso praticamente tutte le principali destinazioni, con particolare attenzione a Stati Uniti, Argentina, Germania e Svizzera”. Per quanto riguarda esclusivamente il mese di giugno, l’Osservatorio sottolinea inoltre che le esportazioni sono cresciute del 3,77% rispetto allo stesso periodo del 2022 – con USD 92,2 milioni esportati. Il risultato è il valore più alto per un mese di giugno dal 2015. Se confrontato con la partecipazione della città allo stato (1,38%), i dati indicano anche un aumento, il più alto dal 2020.
Sul fronte delle importazioni, invece, si registra un aumento dell’1,84%, includendo tutte le origini, ma con enfasi sulle importazioni da Stati Uniti, Russia, Messico e India. Il valore totale nel mese di giugno è stato di 219,23 milioni di dollari.
Stimolo
Il potenziale di esportazione di Campinas è stato dimostrato agli imprenditori del settore attraverso iniziative dei governi municipali, statali e federali. L’infrastruttura di trasporto della città, che ha l’aeroporto internazionale di Viracopos, con il suo terminal merci, e buone autostrade facilitano l’arrivo in città delle attività di esportazione. E il Comune cerca di offrire incentivi alle imprese, come sconti, esenzioni fiscali e incentivi fiscali per la crescita dell’economia locale.
Per presentare questi benefici, l’Amministrazione Comunale, attraverso il Segretariato per lo Sviluppo Economico, la Tecnologia e l’Innovazione, ha anche promosso incontri con imprenditori di Campinas e della regione e ha cercato di favorire partenariati per aumentare l’attrazione degli investimenti internazionali e delle esportazioni. Un esempio è stata la recente visita in città di un gruppo di 27 imprenditori del settore dello zucchero e degli alcolici dall’India, a giugno, per scambiare esperienze e presentare il potenziale di innovazione di Campinas e della regione.
La città riceve anche visite di delegazioni e autorità diplomatiche di diversi paesi interessati a stabilire accordi commerciali. Solo negli ultimi 12 mesi, oltre dall’India, hanno visitato il Comune rappresentanti di Malesia, Italia, Ecuador, Nigeria, Israele, Cina, Corea e Spagna. Nello stesso periodo delegazioni del Comune sono state anche in Spagna e Corea. Cercando di incoraggiare il commercio estero, Campinas ha anche uffici internazionali in Cina e in Italia ed è una città gemella con i paesi sudamericani, africani, asiatici ed europei.
Fonte: Prefeitura Municipal de Campinas (Comune di Campinas)
Exportações de Campinas crescem 15,46% de janeiro a junho de 2023 e superam pré-pandemia