L’Artista Umbro Bollani suona per i corregionali emigrati a San Paolo
09/01/2009
SAN PAOLO aise – Grande successo ieri in Brasile per il concerto che Stefano Bollani, nel nome di “Umbria Jazz” e dell’Umbria, ha tenuto al “Bourbon Street Jazz Club” di San Paolo.
Particolare soddisfazione è stata espressa da Sandro Benedetti, presidente dell’Associazione Umbri di San Paolo del Brasile: come a lui, il concerto è piaciuto molto anche ai tanti connazionali convenuti in massa per l’occasione, con famiglie e figli.
La colonia umbra, che a San Paolo è particolarmente numerosa, ha infatti risposto compatta all’appello di “Umbria Jazz”, messaggera dell’Umbria in Sudamerica e “testimonial” dell’accordo di cooperazione che l’Umbria, insieme a Toscana, Marche, Emilia Romagna e Liguria, ha stipulato con il Governo Federale del Brasile.
“Per noi è un’occasione importante – ha sottolineato Benedetti -, forse in patria non si riesce a capire appieno quanto sia importante e significativo per noi non perdere i contatti con la nostra terra di origine, quanto riscaldi il cuore, anche se si è perfettamente integrati nel nuovo Paese, essere tenuti al corrente di quanto si fa in Italia, sapere che in Italia si lavora per mantenere un solido rapporto con noi, che ci sentiamo italiani ed umbri”.
Il concerto di Bollani al pianoforte, che, accompagnato da un quartetto paulista di chitarra, contrabbasso, sax e batteria, ha alternato ritmi di “chorinho” brasiliano a motivi italiani e brani composti da lui stesso, ha divertito il pubblico degli umbri a San Paolo, anche per le numerose gag che il pianista italiano ha dispensato alla platea. “Non conoscevamo questo tipo di musica – ha detto Benedetti – e devo dire che è molto interessante. Bollani è veramente fantastico, e ringraziamo “Umbria Jazz” di avercelo fatto conoscere”.
Dopo il concerto, l’Associazione degli Umbri a San Paolo ha invitato a cena il presidente del Consiglio regionale umbro dell’Emigrazione, Pavilio Lupini. “Sono onorato – ha detto Lupini – di rappresentare in questa occasione il Presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, che vi saluta tutti”. Lupini ha anche sottolineato il significato dell’iniziativa che ha portato “Umbria Jazz”, ha detto, “in Brasile per promuovere l’Umbria e l’accordo di collaborazione delle Regioni Italiane con il Governo Brasiliano: è la prova che è possibile fare squadra, integrare i vari settori, la musica con l’economia e le opportunità che si aprono per le nostre aziende, che da voi sono sempre state sostenute, ed anche per le vostre attività”.
Un concetto che, prima dell’esibizione di Bollani, era stato ribadito al “Bourbon Street Jazz Club” anche da José Carlo Alonso in rappresentanza della “Cassa Economica Federale del Brasile”, uno degli sponsor dell’iniziativa. “Al di là dello spettacolo che è stato portato in Brasile, – si è detto – è importante che la musica sia stata collegata ad un grande progetto di cooperazione nell’economia e nella responsabilità sociale”.
Fonte:
aise