L’agricoltura familiare [in Brasile] è l’ottavo produttore di cibo al mondo
09/08/2023
Contag Annuario mostra il lavoro sul campo nella produzione agrícola
Se tutte le famiglie di agricoltori in Brasile formassero un Paese, sarebbe l’ottavo produttore di cibo al mondo. I dati sono nell’Annuario Statistico dell’Agricoltura Familiare 2023, diffuso dalla Confederazione Nazionale dei Lavoratori Rurali Agricoltori Familiari (Contag), in collaborazione con il Dipartimento Intersindacale di Statistica e Studi Socioeconomici (Dieese).
Il documento mira a mostrare la partecipazione dell’agricoltura familiare alla produzione agricola totale brasiliana. I numeri si basano su sondaggi dell’Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica (IBGE). La divulgazione dell’annuario è avvenuta nella settimana in cui si è celebrata la Giornata Internazionale dell’Agricoltura Familiare, il 25 luglio, data istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO/ONU).
L’annuario Contag sottolinea che l’agricoltura familiare brasiliana è la principale responsabile dell’approvvigionamento del mercato interno con prodotti sani e una gestione sostenibile delle risorse ambientali.
Le proprietà agricole familiari ammontano a 3,9 milioni nel paese, rappresentando il 77% di tutti gli stabilimenti agricoli. In superficie occupata sono il 23% del totale, pari a 80,8 milioni di ettari. Per darvi un’idea, questa è quasi l’intera area dello stato del Mato Grosso.
Queste proprietà sono responsabili del 23% del valore lordo della produzione agricola del Paese e del 67% delle occupazioni rurali. Ci sono 10,1 milioni di lavoratori nell’attività. Di questi, il 46,6% si trova nella regione Nordest. Poi compaiono le regioni Sud-est (16,5%), Sud (16%), Nord (15,4%) e Centro-occidentale (5,5%).
Nell’agricoltura familiare, sia la produzione alimentare che la gestione della proprietà sono prevalentemente responsabilità della famiglia.
Il presidente di Contag, Aristides Santos, sostiene che conoscere i numeri dell’agricoltura familiare è un modo per sviluppare l’attività. “Oltre a conoscere e mostrare l’importanza strategica del comparto per la società nel suo complesso, raccogliere questi dati in un annuario vuole anche contribuire al dibattito sul ruolo dell’agricoltura familiare per lo sviluppo del Paese. E la ricerca della valorizzazione e del riconoscimento dei soggetti che la compongono e delle sue entità rappresentative”, ha affermato.
Oltre alla stessa produzione alimentare, un altro contributo delle aziende agricole a conduzione familiare è quello di fungere da “motore” per l’economia. Secondo Contag, l’agricoltura familiare rappresenta il 40% del reddito della popolazione economicamente attiva nel 90% dei comuni fino a 20.000 abitanti, che rappresentano il 68% del totale del Paese. Cioè, fa circolare denaro nei piccoli paesi rurali, generando un effetto moltiplicatore di posti di lavoro e maggiore reddito.
Fonte: Agência do Brasil