L’accordo europeo dà fiducia alle Borse Ue e a Piazza Affari

L'accordo Ue raggiunto ieri fa tornare la fiducia a Piazza Affari e nelle principali Borse europee.

Milano ha aperto la seduta con forte rialzo, in linea con le altre Borse europee e sulla scia dell'accordo raggiunto ieri dai Paesi dell'area euro che prevede la garanzia della liquidità alle banche e la ricapitalizzazione con soldi pubblici a quegli istituti che lo chiederanno.

 Le Borse europee sono tutte positive: Zurigo +6,70%, Parigi +6%, Francoforte +5,78%, Londra +4,41%, Madrid +6,26%, Amsterdam +5,08%. Su base settimanale le perdite variano da un minimo di -16% per l'Ibex madrileno a un massimo di -21% per l'Aex di Amsterdam.

In Italia, il Mibtel segna +6,82% e l'S&P Mib, i listino dei titoli a più alta capitalizzazione, +6,78%, con una dozzina di titoli che hanno aperto la seduta con un quarto d'ora di rialzo perché sospesi per eccesso di rialzo.

Sul listino principale partenza sprint per i finanziari, le costruzioni e gli energetici, cioè quei titoli che più hanno sofferto la settimana scorsa: Banco Popolare (maxi rimbalzo del +18,06% a 9,01 euro), Saipem (+6,98%), Italcementi (+6,64%), Impregilo (+9,37%), Intesa (+10,26%), Enel (+8,38%), Eni (+6,68%), Unicredit (+5,07%), Unipol (+7,82%), Bpm (+15,21%). Rally per Gemina (+8,46%), Edison (+8,24%), Hera (+5,80%), Tiscali (+9,28%), Tod's (+7,7%) e Benetton (+7,24%). Banca Italease non riesce a entrare in contrattazione per eccesso di rialzo con le azioni che segnano un prezzo a 3,68 euro contro 3,064 del riferimento precedente (+20,1%).

Fonte:
L'Occidentale