La Cina supera l’Argentina nelle esportazioni in Brasile
09/01/2009
Rio de Janeiro – La notizia lanciata ieri dal quotidiano Clarin esprimeva la preoccupazione degli imprenditori argentini che ora accusano il colpo sleale infertogli dalla Cina in un mercato attivo come è il Mercosur.
La concorrenza cinese arriva in un momento di deficit commerciale per l’Argentina nei confronti del blocco del Mercosud. Nei primi cinque mesi è stato registrato un deficit commerciale di 1.406 milioni di dollari contro 1.245 del periodo gennaio – maggio 2006. All’interno del blocco spicca l’interscambio con il Brasile:le importazioni argentine proveniente dal citato Paese sono aumentate del 18% nel periodo gennaio – maggio 2007 rispetto a uguale periodo del 2006, passando da 4.523 a 5.350 milioni di dollari USA. Le esportazioni sono aumentate del 32% nel periodo in esame, passando da 2.880 milioni durante gennaio – maggio 2006 a 3.791 nel 2007.
Dai dati emerge chiara la preoccupazione Argentina per la presenza di un concorrente come la Cina sul mercato brasiliano. Il fattore che induce a riflettere è la chiave del successo dei prodotti cinesi: l’ alta competitività nel prezzo oscura la scarsa qualità dei prodotti imputatagli.
“Il Mercosur é il principale socio commerciale dell’Argentina”, spiega Susana Rosano del Dipartimento per la Promozione dell’Interscambio Commerciale dell’Ufficio Ice d’Argentina. “Secondo i dati dell’Indec (ente ufficiale per le statistiche) le importazioni in Argentina provenienti dal Mercosur sono aumentate durante i primi cinque mesi del 2007 del 23%. Infatti, durante gennaio- maggio 2006 l’Argentina aveva importato dal Mercosur per un valore di 4.840 milioni di dollari USA e nello stesso periodo del 2007 gli acquisti sono stati di 5.938 milioni di dollari USA. Anche le esportazioni argentine verso tale mercato sono aumentate nel periodo citato.
L’aumento é stato del 26%. I principali aumenti sono stati registrati in settori come manufattti d’origine industriale, prodotti primari, combustibile, energia, manufatture d’origine agrozootencio. Tutti prodotti che avevano come principale mercato di sbocco il Brasile.”
La stessa Argentina, che tanto teme il confronto con il colosso asiatico ha avviato con questa relazioni commerciali.
Secondo i dati dell’Indec le importazioni argentine proveniente dal citato Paese sono state di 1.632 milioni di dollari , cifra che rappresenta un aumento di circa il 50% rispetto alle 1.085 milioni del 2006. Le esportazioni hanno anche evidenziato un aumento del 26% pasando di 1.321 milioni durante i primi cinque mesi del 2006 a 1.668 milioni durante uguale periodo del 2007.
Tra gennaio e maggio gli acquisti dalla Cina hanno raggiunto i 4.255 milioni di dollari, contro i 3.864 milioni investiti in Argentina. La Cina mostra oggi un surplus commerciale senza precedenti: nel primo semestre di questo anno ha raggiunto113.000 milioni di dollari.
Fonte:
News ITALIA PRESS