Istat. A luglio l’inflazione cresce del 2,1%
09/01/2009
Roma, 29 luglio 2005
Accelera dopo mesi di stabilità l’inflazione in Italia a luglio, segnando un tasso di crescita del 2,1% su base annua a fronte del 1,8+% registrato a giugno. Si tratta dell’aumento annuale più forte da settembre 2004. Tra giugno e luglio l’indice dei prezzi al consumo è aumentato del 0,4%, in questo caso si tratta dell’aumento su base mensile più alto da febbraio 2003. Lo comunica l’Istat con la stima provvisoria.
I prezzi dei prodotti energetici nel complesso, precisano i tecnici dell’Istat, sono cresciuti del 2,5% su giugno e del 9,6% su luglio 2004, contribuendo per quasi sei decimi di punto al tasso d’inflazione, mentre a giugno il contributo era stato pari a quattro decimi di punto. I prezzi dei beni nel complesso, sono cresciuti del 1,4% su base annua mentre i servizi del 2,7%.
Tra i vari capitoli di spesa, continuano i tecnici Istat, si registrano gli incrementi più forti rispetto a luglio 2004 nelle bevande alcoliche e tabacchi (+7,7). I tabacchi da soli, precisano i tecnici Istat, hanno contribuito per due decimi di punto al tasso d’inflazione. Variazioni positive significative anche per i trasporti (+5,5%), abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+5,3%) e nell’istruzione (+3,5%).
Rispetto a giugno, le accelerazioni più forti si sono viste anche in questo caso nel capitolo bevande alcoliche e tabacchi (+2,2%), trasporti (+1,4), e abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+1,0%). L’indice armonizzato con i paesi dell’Ue (Ipca) ha segnato una variazione nulla tra giugno e luglio mentre su base annua si è attestato al +2.4%.
Tra i settori che hanno contribuito al contenimento dei prezzi spicca anche questo mese il comparto alimentari e bevande analcoliche, che è calato dello 0,4% su mese e del 0,2% su anno a fronte di un calo dei prodotti freschi come gli ortaggi (cioè degli alimentari non lavorati) dello 0,9% sia annuo che mensile.
I prezzi degli alimentari lavorati sono invece cresciuti dello 0,1% su mese e del 0,4% su anno. Scendono anche le comunicazioni, che calano del 0,1% su base mensile e del 4,5% su base annua. I prezzi di servizi sanitari e spese della salute calano dello 1,5% su luglio 2004 e rimangono invariati su giugno.
Nel settore trasporti, forti accelerazioni per i prezzi di benzina verde, che aumenta del 3,5% mensile e del 9,5% annuale, del gasolio, che cresce del 4,7% mensile e del 20,9% annuo e per i biglietti aerei, che volano ad un +9% mensile e +35,9% annuo. Nel settore servizi, fermi i servizi bancari rispetto a giugno ma in crescita dello 9% su luglio 2004.
Fonte:
Rai News 24
29/7/2005