INPDAP:Le pensioni all’estero si pagheranno ogni mese
09/01/2009
ROMA aise – Dal prossimo anno i pensionati italiani che risiedono all’estero riceveranno la pensione Inpdap una volta al mese e non più ogni due mesi.
Lo ha stabilito, con una delibera, l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica che, nell’agosto scorso, proprio per questo progetto, ha stipulato una convenzione con la Banca d’Italia nell’ambito dell’Unione Europea.
Esprime soddisfazione per l’importante risultato il Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, che da tempo sollecitava “la risoluzione di un problema che sta a molto a cuore ai nostri connazionali all’estero, i quali vengono finalmente equiparati a quelli che risiedono in Italia e che percepiscono la pensione una volta al mese e non ogni due mesi”.
“E così dal gennaio prossimo – afferma il Direttore Generale dell’Inpdap Luigi Marchione – la pensione potrà essere riscossa ogni 16 del mese. In questo modo abbiamo posto termine ad una discriminazione tra il pensionato che riscuote la pensione in Italia e quello che la riscuote all’estero”.
“A questa uniformità di trattamento – conclude Marchione – ha certamente dato una forte accelerazione il Ministro Tremaglia, che ha sollecitato in più occasioni la risoluzione del problema”.
A partire dal prossimo gennaio, dunque, il pagamento delle pensioni Inpdap nell’ambito dell’Unione Europea avverrà mensilmente il sedicesimo giorno di ciascun mese, anticipato al primo giorno lavorativo, se festivo, come attualmente avviene per il pagamento delle pensioni sul territorio italiano.
(aise)
27/9/2004