Ingegneria clinica. L’Italia capitale del mondo: nel 2019 ospiterà il Congresso Internazionale

25/09/2017

Quotidiano Sanità

Ingegneria clinica. L’Italia capitale del mondo: nel 2019 ospiterà il Congresso Internazionale

L'ingegneria clinica made in Italy è stata promossa a pieni voti dal Clinical Engineering and Health Technology Management Congress, l’unico appuntamento internazionale dedicato all’argomento. Sarà l’Italia il palcoscenico della prossima edizione, nel 2019. Il presidente dell’Associazione Italiana Ingegneri Clinici: “ci attendono ora due anni di lavoro preparatorio per far diventare il nostro Paese un punto di riferimento del dibattito internazionale”.

25 SET – Si è appena conclusa a San Paolo del Brasile la seconda edizione dell’International Clinical Engineering and Health Technology Management Congress (Icehtmc), l’unico evento congressuale nel panorama internazionale dedicato all’Ingegneria Clinica. Ed è proprio al termine dei lavori che i riflettori si sono accessi sull’Italia: il comitato di presidenza Icehtmc ha annunciato che nel 2019 sarà proprio il Belpaese ad avere l’onore di fare da palcoscenico alla terza edizione dell’evento.
 
La prima si è svolta nel 2015 ad Hangzhou, in Cina, nel 2015. Dopo due anni, l’appuntamento si è rinnovato nella metropoli brasiliana, dal 21 al 24 settembre, con la partecipazione di settecento rappresentanti di oltre 30 nazioni da tutto il mondo.
 
Al termine della cerimonia di chiusura la delegazione Aiic, l’Associazione Italiana Ingegneri clinici, composta dal presidente Lorenzo Leogrande e da altri sei specialisti, è stata chiamata sul palco per un simbolico passaggio di testimone. Sulla scelta dell’Italia parere unanime dall'ente organizzatore , l’International Federation for Medical and Biological Engineering (Ifmbe) .

“Siamo particolarmente onorati di questo risultato – ha detto il presidente Aiic Lorenzo Leogrande – Questo riconoscimento rappresenta l’esito dell’ottimo lavoro fatto da Aiic in Italia e dell’apprezzamento che, grazie a questo, l’ingegneria clinica italiana riscuote anche sul piano internazionale. Abbiamo riscontrato grande interesse verso quello che abbiamo definito modello italiano dell'ingegneria clinica, un approccio che punta ad un dialogo serrato e virtuoso del nostro settore con tutti gli stakeholders, aprendo così le vie di comunicazione, collaborazione e sviluppo tra nuove tecnologie healthcare, professioni sanitarie e decisori politici”.

Che cos'è l’International Clinical Engineering and Health Technology Management Congress 
É promosso dall’Ifmbe, ed in particolare dalla Clinical Engineering Division (Ced), il cui Chairman è attualmente l’italiano Ernesto Iadanza. Ifmbe è un organismo promosso dall’Organizzazione mondiale delle Nazioni Unite per raccogliere in una federazione globale le associazioni che nei vari paesi del mondo si occupano di ingegneria biomedica, in particolare la Ced è la sua divisione specializzata nell’ambito dell’Ingegneria Clinica.

L’appuntamento 2019 con il Congresso, in Italia, è previsto per il mese di Ottobre 2019 a Roma. “Ma fin da ora – ha spiegato Leogrande – siamo come Associazione impegnati in un preciso lavoro di sviluppo dei temi e dei programmi, un impegno che passerà anche per il nostro prossimo Congresso nazionale, che terremo sempre a Roma all'inizio della prossima primavera, evento che vedrà una forte presenza di specialisti ed ospiti internazionali”.
 
“Nostra intenzione – ha concluso il presidente Aiic – è che nei prossimi due anni tutto il dibattito sulle innovazioni tecnologiche in sanità debba passare dall'Italia, dando vita così ad un autentico polo di riferimento che catalizzi sul nostro Paese tutte le attenzioni di chi a livello europeo e internazionale si occupa di healthcare innovation, di biomedicina, di robotica biomedica, di reti tecnologiche, di sicurezza dei pazienti, di digital-healthcare”.

Fonte: http://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=54035