Inflazione confermata a febbraio a +1,9%

Gasolio (+16,6%), alcol e tabacchi (+10,6%), imposta di bollo sull’invio dell’estratto conto (+4,8%), benzina (+2,6%) STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU’ LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
ROMA – L’Istat ha confermato l’anticipazione delle città campione per quanto riguarda l’inflazione. L’aumento dei prezzi a febbraio 2055, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, è quindi rimasto a +1,9%, lo stesso incremento che si era registato anche a gennaio. L’aumento del singolo mese di febbraio 2005, rispetto a gennaio 2005, è stato dello 0,3%, il maggiore da marzo 2004. In assoluto il record dei rincari è del gasolio, aumentato in un anno del 16,6%. Dopo i maggiori rincari riguardano alcol e tabacchi (+10,6%) e l’imposta di bollo sull’invio dell’estratto conto che fa aumentare i servizi bancari del 4,8% in un solo mese. Aumenti anche sui trasporti (la benzina verde è cresciuta del 2,6% in un mese), sulla ristorazione e per il capitolo casa, i beni alimentari registrano un’accelerata, mentre sul fronte opposto calano comunicazioni e ricreazione. Presentano variazioni negative le comunicazioni (-6,2%) e i servizi sanitari e spese per la salute (-1,2%).

Corriere della Sera
16 marzo 2005