Industria, segnali di ripresa. Ma prosegue il crollo del Pil

10/06/2009

La produzione industriale registra ad aprile un +1,1%. Il Pil a -6% nel primo trimestre rispetto al 2008

ROMA – Produzione industriale in crescita ad aprile. Pil in calo nel primo trimestre 2009. Dopo undici mesi di flessione consecutivi, il dato congiunturale della produzione industriale, comunica l'Istat, ha registrato un aumento dell'1,1% rispetto a marzo. L'Istituto di statistica ha registrato tuttavia una diminuzione molto forte del dato di aprile rispetto ad un anno fa: l'indice grezzo risulta in calo del 25,4%, mentre quello corretto per gli effetti di calendario ha registrato, ad aprile, una diminuzione tendenziale del 24,2%, il calo maggiore dal 1991.

PIL, QUARTO CALO CONSECUTIVO – Quanto al Pil, il calo nel primo trimestre 2009 è del 2,6% rispetto al trimestre precedente e del 6% tendenziale. Lo comunica sempre l'Istat, che ha rivisto al ribasso la stima diffusa il 15 maggio che prevedeva una variazione congiunturale del -2,4% e tendenziale del -5,9%. Per il prodotto interno lordo è il quarto calo consecutivo su base trimestrale e tendenziale e il peggior dato almeno dall'inizio della serie storica nel 1980. L'Istat corregge anche il dato "acquisito" del Pil per il 2009: sarà del 4,7% rispetto al 4,6% diffuso nelle stime preliminari. L'indicatore del Pil acquisito valuta la variazione della crescita che si raggiungerebbe a fine anno se nei prossimi trimestri (ne mancano ancora tre) la variazione rispetto ai tre mesi precedenti sarà nulla: in pratica se non ci sarà nè una ripresa dell'economia né un ulteriore rallentamento a fine anno il Pil italiano registrerebbe un calo del 4,7% rispetto al 2008.

BENI DI CONSUMO E AUTO – Tornando alla produzione industriale, salgono ad aprile i beni di consumo (+2,2% il totale, +2% i beni non durevoli, invariati i beni durevoli) e l'energia (+1,3%). Diminuzioni si registrano invece per i beni strumentali (-0,8%) e per i beni intermedi (-0,7 %). Nel settore auto, l'indice grezzo di produzione è calato ad aprile del 31,2% rispetto ad un anno fa. Il calo nei primi quattro mesi dell'anno è stato del 37,9%. I dati in termini corretti dai giorni di calendario portano il calo produttivo annuo al -30,5% e a -37,7% la diminuzione tendenziale dei primi quattro mesi.

SCAJOLA – I dati dell’Istat sulla produzione industriale, secondo Claudio Scajola, evidenziano che il peggio è passato e che ci sono timidi segnali di ripresa. «Si è interrotta la discesa – ha detto il ministro dello Sviluppo economico – e preferisco vedere il dato mensile dove c’è una speranza di ripresa» ha concluso.

Fonte:
Corriere della Sera