Il sigaro toscano si assicura il tabacco Kentucky per i prossimi sette anni. Accordo di filiera al Mipaaf

15/01/2014

FIRENZE – Crescono le vendite del sigaro Toscano, ormai diventato segno distintivo del lifestyle italiano, e Manifatture sigaro toscano (Mst), azienda del gruppo Maccaferri che lo produce negli stabilimenti di Lucca e Cava de' Tirreni, stringe i rapporti di filiera e si assicura la materia prima – il tabacco Kentucky – per i prossimi 7 anni.

Va in questo senso l'intesa programmatica firmata ieri da Mst e ministero delle Politiche agricole, che prevede l'acquisto di oltre duemila tonnellate di tabacco, per un valore di circa 11 milioni di euro, con un incremento del 3% all'anno. L'intesa segue gli accordi firmati quest'anno con le organizzazioni dei coltivatori per migliorare la qualità del Kentucky (coltivato in Toscana e in altre quattro regioni), sviluppare pratiche eco-sostenibili nelle coltivazioni, migliorare la redditività delle aziende agricole. Del resto Mst è il principale interlocutore dei coltivatori di Kentucky, visto che assorbe l'84% del valore del raccolto nazionale, arrivando al 100% nel caso della foglia da fascia, la materia prima più pregiata della coltivazione.

«Questa intesa è un risultato importante, significa lavoro per i coltivatori e l'indotto, tutela e sviluppo della filiera e dei territori coinvolti», dichiara Aurelio Regina, presidente di Mst. «Acquistare tabacco italiano dà garanzia di volumi e garantisce al settore un futuro sostenibile», aggiunge. E sono proprio «qualità, tradizione coniugata con l'innovazione e legame con i territori» gli elementi che secondo l'ad di Mst, Piero Tamburini, fanno del sigaro Toscano «un'altra storia italiana vincente nel mondo».

Mst nel 2012 ha consolidato il fatturato a 90 milioni di euro, con 180 milioni di sigari prodotti, di cui 12 milioni venduti all'estero in più di 40 paesi. Dal 2006, anno dell'acquisto dell'azienda da parte del gruppo Maccaferri, a oggi il fatturato è aumentato del 50% e l'export è triplicato.

 

Fonte:

Il Sole 24 Ore