IL MINISTRO ALEMANNO: Vinitaly punta di diamante della produzione enologica del nostro Paese.

09/01/2009

ROMA aise – “Vinitaly rappresenta pienamente l’eccellenza della produzione vinicola italiana ed è un punto di riferimento nel panorama enologico internazionale”. È quanto ha affermato il Ministro delle Politiche agricole e forestali, Gianni Alemanno, in vista della presentazione della 38a edizione di Vinitaly che si terrà dal 1° al 5 aprile a Verona.

“Con la creazione di Enoteca d’Italia abbiamo dato una spinta alla valorizzazione e alla diffusione in rete della nostra produzione vitivinicola. L’Enoteca d’Italia è l’agenzia di promozione dei patrimoni enologici di ogni regione che è nata da un progetto interregionale promosso dal Mipaf. Con questa struttura – ha spiegato il Ministro – e con la società “Buonitalia” saremo fortemente presenti a questa manifestazione che è la vera vetrina della produzione vinicola italiana”.

“L’obiettivo è quello di tutelare i produttori e i consumatori italiani. Per questo abbiamo puntato sulla qualità e sulla promozione dei nostri vigneti. Non ci sembra, quindi, accettabile la decisione della Commissione europea che offre la possibilità a Paesi terzi di utilizzare alcune menzioni tradizionali di grandi vini italiani”.
“Abbiamo deciso – ha sottolineato Alemanno – di fare ricorso alla Corte di Giustizia contro questo assurdo regolamento che va contro chi, con ingegno e dedizione, ha contribuito alla creazione dell’importante patrimonio delle denominazioni registrate per il vino. Non vogliamo imbatterci nella brutta sorpresa di trovare nei nostri mercati magari un Amarone del Venezuela”.

“Nel frattempo – ha concluso il Ministro – stanno andando avanti le trattative con l’Unione europea per ottenere la regolarizzazione dei vigneti dal 1993 che sono la base per far crescere la nostra produzione di vino di qualità”.

notiziario aise 5/3/2004