Il governo brasiliano lancia il Nuovo PAC e triplica gli investimenti in infrastrutture

14/08/2023

Verranno utilizzate risorse federali per un importo di R$ 371 miliardi

Il governo federale ha lanciato questo venerdì (11) la terza edizione del Programma di Accelerazione della Crescita (PAC). Con la sfida di concentrarsi su opere infrastrutturali che promuovano la sostenibilità, il Nuovo PAC dovrebbe prevedere investimenti pubblici federali per R$ 371 miliardi (circa USD 75 miliardi) per i prossimi quattro anni in settori quali trasporti, energia, infrastrutture urbane, inclusione digitale, infrastrutture sociali inclusive e acqua per tutti. Nel nuovo programma dovrebbero essere inclusi anche altri settori come la difesa, l’istruzione, la scienza e la tecnologia. 

L’attuazione del programma dovrebbe triplicare gli investimenti pubblici federali in infrastrutture nei prossimi anni. Oltre alle risorse del bilancio dell’Unione, il nuovo PAC si avvarrà di risorse delle imprese statali, di finanziamenti delle banche pubbliche e del settore privato, attraverso concessioni e partenariati pubblico-privato (PPP). La previsione è che il totale investito raggiungerà R$ 1,7 trilioni in quattro anni, inclusi gli investimenti di Petrobras (società quotata in borsa, il cui azionista di maggioranza è il Governo del Brasile).

La prima fase del PAC consisterà in progetti proposti dai ministeri e dai governatori. A settembre inizierà una seconda fase, con una selezione pubblica per stati e comuni. I principali obiettivi del nuovo PAC sono aumentare gli investimenti, garantire le infrastrutture economiche, sociali e urbane, migliorare la competitività e generare occupazione di qualità.

 

 

Storico

La prima versione del PAC è stata annunciata dal presidente Luiz Inácio Lula da Silva nel gennaio 2007, con l’obiettivo di superare i colli di bottiglia infrastrutturali del Paese. In primo luogo, il programma prevedeva investimenti per R$ 503,9 miliardi (oltre USD 100 miliardi) in azioni infrastrutturali nei settori dei trasporti, dell’energia, dei servizi igienico-sanitari, degli alloggi e delle risorse idriche, tra il 2007 e il 2010.

Una seconda fase del programma, PAC 2, è stata annunciata nel 2011 dall’allora presidente Dilma Rousseff, con investimenti previsti di R$ 708 miliardi (oltre USD 140 miliardi) in azioni di infrastrutture sociali e urbane.

 

 

Sfide

Una delle principali sfide del Nuovo PAC sarà quella di evitare gli stessi errori delle precedenti edizioni, che hanno comportato discontinuità e fermi lavori. La Corte dei Conti Federale (TCU) sottolinea che, alla fine del 2022, il Paese aveva più di 8.600 opere paralizzate, che rappresentano circa il 38,5% dei contratti pagati con risorse dell’Unione. Secondo la TCU, la cattiva pianificazione dei progetti è il principale fattore di interruzione dei lavori.

 

 

Divisione degli investimenti

Il partenariato tra il governo federale e il settore privato, gli stati, i comuni e i movimenti sociali è una delle caratteristiche principali del nuovo programma per generare posti di lavoro e reddito, ridurre le disuguaglianze sociali e regionali, in uno sforzo e impegno comune per la transizione ecologica, neo-industrializzazione, crescita con inclusione sociale e sostenibilità ambientale.  

Il Nuovo PAC è organizzato in misure istituzionali e nove assi di investimento.

Le misure istituzionali sono un insieme articolato di atti normativi di gestione e pianificazione che contribuiscono all’espansione sostenuta degli investimenti pubblici e privati ​​in Brasile. Ci sono cinque gruppi principali:

Il Nuovo PAC ha incluso nuove linee di azione come l’inclusione digitale e la connettività per portare l’Internet ad alta velocità in tutte le scuole pubbliche e le unità sanitarie. Oltre ad espandere il 5G, porterà la rete 4G nelle autostrade e nelle regioni remote. L’investimento totale è di R$ 28 miliardi. 

Nell’asse sanitario verranno costruite nuove unità di base, policlinici, ospedali per la maternità e verranno acquistate più ambulanze per migliorare l’accesso alle cure specialistiche. Il Novo PAC investe anche nel complesso industriale sanitario, rafforzando la fornitura di vaccini ed emoderivati, e anche nella telemedicina per aumentare l’efficienza a tutti i livelli di servizio alla popolazione. L’investimento totale è di R$ 31 miliardi.

La costruzione di asili nido, scuole a tempo pieno e l’ammodernamento e l’ampliamento degli istituti federali e delle università è una priorità nel campo dell’istruzione. Il programma aumenterà la permanenza degli studenti nelle scuole, l’alfabetizzazione all’età giusta e la produzione scientifica in Brasile e avrà un investimento totale di R$ 45 miliardi. 

Alle azioni educative si aggiungono quelle dell’asse delle infrastrutture sociali e inclusive, che garantiranno l’accesso della popolazione a spazi per la cultura, lo sport e il tempo libero, puntando sull’interazione sociale e sulla riduzione della violenza. L’investimento totale è di R$ 2 miliardi. 

Affinché le città si adattino ai cambiamenti climatici e offrano una migliore qualità della vita alla popolazione, l’asse Città sostenibili e resilienti costruirà nuove abitazioni attraverso il programma Minha Casa Minha Vida (La mia casa, La mia vita) e finanzierà l’acquisizione di immobili. Con risorse di R$ 610 miliardi, il programma investirà anche nella modernizzazione della mobilità urbana in modo sostenibile, nell’urbanizzazione delle favelas, nelle fognature sanitarie, nella gestione dei rifiuti solidi e nel contenimento dei pendii e nella lotta alle inondazioni. 

L’asse dell’acqua per tutti garantirà qualità e quantità di acqua alla popolazione, raggiungendo anche le zone più remote del Paese. Investimenti di R$ 30 miliardi in risorse idriche rafforzeranno le comunità di fronte alle sfide idriche e climatiche. Il Nuovo PAC investe nella rivitalizzazione dei bacini idrografici attraverso azioni integrate di preservazione, conservazione e recupero. 

L’asse dei trasporti efficienti e sostenibili riunisce investimenti in autostrade, ferrovie, porti, aeroporti e corsi d’acqua in tutti gli stati del Brasile, al fine di ridurre i costi della produzione interna per il mercato interno e aumentare la competitività all’estero. L’investimento è di R$ 349 miliardi.

Per affrontare la sfida della transizione e della sicurezza energetica, l’80% della capacità elettrica aggiunta proverrà da fonti rinnovabili. Attraverso il programma Luz para Todos (Luce per Tutti), il PAC universalizzerà il servizio nella regione Nord-est e anticiperà l’universalizzazione delle comunità isolate nell’Amazzonia Legale. Gli investimenti nello strato pre-sale amplieranno la capacità di produzione di derivati ​​e combustibili a basse emissioni di carbonio. L’asse transizione e sicurezza energetica garantisce la diversità della matrice energetica, la sovranità brasiliana, la sicurezza e l’efficienza affinché il Paese cresca a un ritmo accelerato, generando occupazione, reddito e inclusione sociale. Verranno investiti R$ 540 miliardi. 

Gli investimenti nell’asse della difesa, pari a R$ 53 miliardi, doteranno il Paese di tecnologie all’avanguardia e aumenteranno la capacità di difesa nazionale. 

A partire da settembre, nell’ambito del Nuovo PAC, il governo lancerà bandi pubblici per un totale di R$ 136 miliardi per la selezione di altri progetti prioritari per stati e comuni, oltre a quelli annunciati al lancio del programma nelle seguenti aree: 

Fonte: Agência Brasil

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