Il FMI alza la proiezione di crescita del Brasile al 3% nel 2024
22/10/2024
L’economia brasiliana ha mostrato risultati migliori del previsto nella prima metà dell’anno in un contesto di mercato del lavoro forte, inflazione controllata e reddito in aumento
Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha alzato la proiezione di crescita del Brasile al 3% quest’anno. Lo scenario per il 2025 è stato però rivisto al ribasso a causa della politica monetaria restrittiva. Le nuove informazioni sono state rilasciate il 22 ottobre.
Il rapporto Global Economic Perspective indica un aumento di 0,9 punti percentuali nella stima dell’espansione del Prodotto Interno Lordo (PIL) del Paese nel 2024, rispetto a un tasso del 2,1% calcolato a luglio.
Tra i fattori, il Fondo ha citato “il rafforzamento dei consumi privati e degli investimenti nella prima metà dell’anno a causa di un mercato del lavoro ristretto, di trasferimenti pubblici e di problemi minori del previsto derivanti dalle inondazioni”.
“Tuttavia, con la politica monetaria ancora restrittiva e il previsto raffreddamento del mercato del lavoro, si prevede che la crescita si modererà nel 2025”, ha aggiunto il FMI.
Per il prossimo anno, il Fondo prevede ora un’espansione del PIL del 2,2%, contro il 2,4% stimato nell’ultimo aggiornamento del suo rapporto.
L’economia brasiliana ha mostrato risultati migliori del previsto nella prima metà dell’anno in un contesto di mercato del lavoro forte, inflazione controllata e reddito in aumento, oltre a un impatto inferiore alle attese delle inondazioni nel Rio Grande do Sul, sorprendendo gli analisti.
Ma l’aspettativa ora è che perderà forza a causa della riduzione degli stimoli fiscali e dell’elevato tasso di interesse di base Selic. Attualmente al 10,75%, ci si aspetta un ulteriore aumento del Selic nelle ultime due riunioni della Banca Centrale (BC) dell’anno, che terminerà all’11,75%, secondo l’indagine Focus.
L’IBGE – Istituto Brasiliano di Geografia e Statistica pubblicherà i dati sul PIL per il terzo trimestre il 3 dicembre. Tra aprile e giugno l’economia brasiliana è cresciuta dell’1,4% rispetto al primo trimestre, secondo i dati dell’istituto di ricerca.
La nuova proiezione del FMI per la crescita economica quest’anno è ancora un po’ più debole di quella del governo, che a settembre aveva alzato i conti al 3,2%, la stessa stima della Banca Centrale. Inoltre, il ministro delle Finanze, Fernando Haddad, ha già affermato che potrebbero esserci nuove revisioni della proiezione.
Per il 2025, il Ministero delle Finanze prevede una crescita del 2,5%, mentre la BC calcola un’espansione del 2,0%.
Il rapporto del FMI ha fornito anche dati sull’inflazione. Per il Brasile, il Fondo calcola un’inflazione media del 4,3% e del 3,6% rispettivamente nel 2024 e nel 2025.
Fonte: Forbes