Il calvario di Giovanni Paolo II

Un commosso Navarro Valls riferisce le condizioni del Papa. Situazione stazionaria ma di notevole gravità. E’ però sereno e ha chiesto la lettura delle Sacre Scritture. In arrivo cardinali da tutto il mondo.

Situazione stazionaria ma condizioni di notevole gravità, pressione arteriosa instabile. Giovanni Paolo II resta comunque lucido e sereno. Questo riferisce nella sala stampa del Vaticano un commosso Joaquin Navarro Valls, portavoce della Santa Sede, in un briefing trasmesso in diretta sulle reti Rai, alle 12.30.
A una domanda su come si sentisse personalmente in questo momento, Navarro, con la voce spezzata, ha detto: “certamente è un’immagine del Santo Padre che non avevo visto in questi 26 anni, con queste difficoltà respiratorie”.
Navarro ha anche informato che, in occasione del venerdì, il Papa ha chiesto la lettura di alcuni brani delle Sacre Scritture: verso le 7.15 ha voluto che gli venissero lette le 14 stazioni della Via Crucis: “ha seguito con attenzione la lettura e ho visto che si faceva il segno della croce”. Ha richiesto anche che gli venisse letta la liturgia delle Ore.

Intanto sono pronti 117 cardinali da tutto il mondo per il conclave. La convocazione ufficiale a Roma non è ancora avventuta, dato che può scattare solo dopo l’annuncio della morte del Pontefice, ma molti sono già in viaggio.

Il Santo Padre ha già ricevuto l’estrema unzione.Il cardinale Camillo Ruini, vicario del papa per la diocesi di Roma, è giunto questa mattina verso le 8.30 presso il palazzo apostolico in Vaticano. La legge della Chiesa prevede che sia proprio lui ad annunciare al popolo la morte del pontefice.

Alle ore 6,30 di questa mattina, dopo una notte di apprensione durante la quale le luci della stanza vaticana dove solitamente appare il Papa sono rimaste spente, Navarro Valls aveva già dichiarato: «Questa mattina le condizioni di salute del Santo Padre sono molto gravi. Nel pomeriggio di ieri 31 marzo, come già annunciato, al seguito di una accertata infezione dalle vie urinarie, si è istaurato uno shock settico con collasso cardiocircolatorio. Il Santo Padre era immediatamente soccorso dall’equipe medica di guardia nel appartamento privatodi Sua Santità. Venivano attivati tutti gli appropriati provvedimenti terapeutici e di assistenza cardiorespiratoria.

RISPETTATA SUA VOLONTA’ RESTARE IN VATICANO
Era rispettata la volontà del Santo Padre di rimanere nella Sua abitazione, ove peraltro era assicurata una completa ed efficiente assistenza sanitaria. Nel tardo pomeriggio di ieri si otteneva una temporanea stabilizzazione del quadro clinico che, tuttavia, nelle ore successive evolveva negativamente. La situazione del Santo Padre è attentamente monitorata e vigilata».
Il Papa è assistito dal Suo medico personale, Renato Buzzonetti, da due medici specialisti in rianimazione, da un medico cardiologo e da uno specialista otorinolaringoiatra,nonché da due infermieri».

INTERROTTE MANIFESTAZIONI ELETTORALI
Marrazzo, Fini, Formigoni e Mussolini annunciano la sospensione di ogni comizio e propaganda elettorale previsti per oggi, date le gravissime condizioni di salute del Santo Padre. Il premier Berlusconi invita tutte le forze politiche ad astenersi da ogni manifestazione pubblica di tipo elettorale. L’Unione, “accogliendo la proposta di Romano Prodi”, ha deciso di annullare la manifestazione di chiusura della campagna. Analoghe decisioni in tutte le Regioni impegnate elettoralmente.
La politica tace per Giovanni Paolo II come 24 anni fa, quando i leader dei partiti laici, subito dopo l’attentato in piazza San Pietro, rinunciarono al comizio finale per il referendum sull’aborto.

IN PREGHIERA PER IL PAPA
Il cardinal Ruini invita i romani e gli italiani alla preghiera per la salute del Pontefice. “Questa sera – comunica – alle ore 19 celebreremo una Santa Messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano”.
Il rettore della Pontificia Università lateranense, monsignor Rino Fisichella, presiederà questa mattina alle 12 la recita di un rosario per il Papa presso la chiesa di Vicolo Valdina a Montecitorio.La Chiesa fiorentina si riunisce in preghiera stasera alle 21.15 nella basilica della Santissima Annunziata. Il rabbino capo della Comunità ebraica di Roma, Riccardo Disegni, in piazza San Pietro per pregare per il Papa.
Veglia di preghiera dei religiosi Mercedari del Santuario di Bonaria, a Cagliari: alla presenza dell’arcivescovo Giuseppe Mani, alle 18.30 il rosario e dopo la Santa Messa un’adorazione silenziosa che si protrarrà durante la notte.

PANORAMA.IT
01/04/2005