Il Brasile è la nuova frontiera del turismo
22/10/2012
Negli ultimi 2 anni l’economia brasiliana è cresciuta del 7,5% raggiungendo il 7° posto nella classifica mondiale. Inoltre, l’assegnazione dei Mondiali di calcio e delle Olimpiadi hanno dato un ulteriore al Paese che la sua attenzione sulla promozione del turismo in vista di questi appuntamenti sportivi.
Il Brasile, dunque, sarà protagonista non solo del turismo incoming, ma anche di quello outgoing.
Secondo la Banca Centrale del Brasile la spesa dei turisti all'estero ha registrato a febbraio del 2011 una crescita del 33,03% rispetto allo stesso mese del 2010. La somma totale per viaggi all’estero è stata di US 1,333 miliardi a febbraio 2011, rispetto a US 1,002 miliardi registrati nello stesso mese del 2010.
L’Italia è una delle destinazioni turistiche più ambite dai brasiliani, secondo i dati Anac – Agenzia Nazionale per l’Aviazione civile, il nostro Paese il 5° posto in Europa. Le mete principali sono Roma, Firenze, Venezia e Milano, ma anche la Sicilia, la Sardegna e la Campania.
È bene, dunque
, concentrarsi sull’accoglienza dei viaggiatori brasiliani studiandone le abitudini di consumo e scelte d’acquisto. A tal proposito Teamwork ha effettuato, in collaborazione con il consorzio Riccione Turismo, uno studio su questo target che sarà presentato in occasione dell’Abav, uno dei principali appuntamenti sul turismo, che si svolgerà a Rio de Janeiro dal 24 al 26 ottobre. Per Teamwork l’Italia ha sempre avuto, e continuerà ad avere, una forte attrazione per la popolazione brasiliana quale meta turistica per tutta una serie di motivazioni.
Ma lo studio non si limita ad una banale lista di dati, tendenze e metodologie, bensì suggerisce agli operatori turistici come proporsi in modo efficace e performante, costruendo degli esempi pratico-operativi, indicando modelli di accoglienza per garantire al viaggiatore brasiliano un’autentica e memorabile esperienza di Italian life style.
Fonte:
clicknews