Il Brasile è “grande produttore” di auto

01/12/2008

In barba alla crisi economica mondiale, da questo mese il Brasile è entrato nella ristretta cerchia dei più grandi Paesi produttori di automobili. A decretarlo sono i numeri dell’ultimo mese: a novembre sono stati già prodotti oltre tre milioni di veicoli, contro i 2 milioni e 918 mila assemblati nel 2007.

Per tagliare questo traguardo ci sono voluti tre anni e mezzo, un periodo in cui si è assistito ad un vero e proprio boom del mercato dell’auto locale, con una aumento costante della produzione e delle vendite tra il 4 e il 7% all'anno. Il merito è della crescita economica del paese, ma anche delle politiche economiche e fiscali che hanno incoraggiato un crescente numero di Case automobilistiche straniere ad aprire degli impianti produttivi sul territorio brasiliano.
Se poi verranno confermate le vendite di novembre, il Brasile potrebbe superare la Francia, che insieme a Giappone, Stati Uniti, Cina, Germania e Corea, è membro dell'esclusivo club di Paesi che producono più di tre milioni di auto all'anno.

La parte del leone la fa il Gruppo Fiat (nella foto lo stabilimento di Belo Horizonte) che da anni detiene la principale quota di mercato pari oggi al 26,2%. Sono infatti marchiate Fiat quattro auto fra le dieci più vendute nel paese (Palio, Uno, Strada e Siena) ed entro due anni è previsto il debutto di tre inedite vetture low cost. Gli altri gruppi automobilistici che seguono a ruota – e in modo incalzante – sono Volkswagen (25,9%) e General Motors (15,6%).

Fonte:
Omniauto
Autore: Eleonora Lilli