“Il 2024 rappresenta un punto di svolta nel rapporto Italia-Brasile”, afferma l’ambasciatore

27/11/2023

Cortese ha visitato San Paolo poco dopo l’incontro con il presidente Lula

Il 2024 sarà un anno “molto importante” per le relazioni tra Italia e Brasile, non solo “per i 150 anni di immigrazione italiana in Brasile”, ma anche per la “straordinaria coincidenza delle presidenze italiana del G7 e brasiliana del G20”. Ne ha parlato all’ANSA il nuovo ambasciatore d’Italia a Brasilia, Alessandro Cortese, a margine della sua prima visita ufficiale a San Paolo, ricordando che la settimana scorsa aveva presentato le sue credenziali al presidente Luiz Inácio Lula da Silva.
Lula, ha detto il diplomatico, “è stato particolarmente cordiale e amichevole”, e il suo primo pensiero è andato al capo dello Stato italiano, Sergio Mattarella, al quale ha inviato “un grande abbraccio”. Riguardo alla presidenza italiana del G7, “ho notato che Lula ha mostrato un grande interesse per le date del vertice in Italia”.
Nel corso dei suoi tre giorni a San Paolo, Cortese – accompagnato dal Console Generale d’Italia a San Paolo, Domenico Fornara – ha incontrato il Governatore Tarcísio de Freitas e il Sindaco Ricardo Nunes, oltre a rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e della comunità italiana.
“È una visita che volevo fare all’inizio del mio mandato”, ha detto il diplomatico. “Come sappiamo, San Paolo è una delle città ‘italiane’ più grandi del mondo, dove vivono circa 5 milioni di brasiliani di origine italiana e qualche centinaio di migliaia di italiani”. “E delle mille imprese italiane in Brasile, circa 600 sono nello stato di San Paolo”, ha sottolineato.
L’ambasciatore ha infine ricordato la visita alle due scuole italiane della capitale di San Paolo: Dante Alighieri ed Eugenio Montale, dicendosi “commosso nell’aver ricevuto dai ragazzi una straordinaria testimonianza di italianità e di amore per il nostro Paese”.
Uno dei temi trattati durante la missione di Cortese è stato il caso di Enel San Paolo. Il distributore è nell’occhio del ciclone dopo il blackout causato da un violento temporale che qualche settimana fa ha abbattuto centinaia di alberi. “Come ho sottolineato nell’incontro con il governatore e sindaco di San Paolo, credo che al posto dei rapporti conflittuali, di cui leggiamo sui media brasiliani, ci sia bisogno di un dialogo costruttivo tra le parti, perché Enel è una grande azienda italiana e ha tutta l’intenzione di sistemare le cose e migliorarle quando possibile”, ha detto.

Fonte: ANSA / Terra