HSBC riduce peso Brasile, Russia e alza India e Cina

09/01/2009

MILANO, 27 settembre (Reuters) – Il gruppo HSBC ha aggiustato l’esposizione ai paesi del cosiddetto blocco BRIC, riducendo il sottopeso dell’India e il sovrappeso di Russia e Brasile e portando a benchmark la Cina, underweight dallo scorso marzo. Ma sull’opportunità di investire nei BRIC, non solo nel lungo ma anche nel breve termine, la investment bank anglo-cinese non ha dubbi.

E’ quanto emerso nel corso della presentazione di un nuovo prodotto index linked realizzato in partnership con Poste Vita.

Per HSBC non solo le valutazioni e i rendimenti attesi sono attraenti ma anche il contesto internazionale è di sostegno: i tassi d’interesse globali sono ancora favorevoli, la crescita mondiale è sostenuta e la volatilità e l’avversione al rischio sono diminuite dopo la correzione di maggio e giugno.

La prospettiva e soprattutto l’entità di un rallentamento dell’economia americana non spaventa. “Questi paesi soffrirebbero se l’economia statunitense entrasse in recessione ma è uno scenario che non ci aspettiamo”, commenta a Reuters Christian Deseglise, product manager per i mercati emergenti.

Le economie di India e Russia in ogni caso mostrerebbero maggiore resistenza rispetto a quella cinese, sostiene. “Continueremo probabilmente ad aumentare il peso della Cina e a ridurre quello della Russia”, aggiunge Deseglise che aveva abbassato l’esposizione alla Cina ai primi segnali di surriscaldamento di Pechino in primavera.

Il ridimensionamento dell’esposizione a Brasile e Russia e’ in logica di presa di profitto, ma su Mosca pesa l’eventualità di correzioni significative del prezzo del petrolio “che potrebbe avere un impatto negativo sugli utili societari”.

Le valutazioni in termini di rapporto prezzi/utili iniziano anche ad essere “un po’ tirate” dopo il forte rally estivo.

Il p/e (price/earnings) del mercato russo atteso per il 2007 è di 9,7 volte contro quello di 13,5 volte di Wall Street e di 17,7 volte di Tokyo. Il più basso è quello del Brasile (8,5 volte) mentre il multiplo dell’India è identico a quello della borsa giapponese. Cambiano i tassi di crescita degli utili, intorno al 25% in India e all’8% a Tokyo. La Russia quest’anno genererà rendimenti stimati del 7%, massimo tra i quattro paesi BRIC. Ma se la crescita degli utili delle società russe è attesa del 36% nel 2006, l’anno successivo dovrebbe scendere al 9%.

HSBC si definisce il principale gestore dei mercati BRIC per dimensione di attivi in gestione (oltre 4 miliardi di dollari).

Fonte:
Reuters Italia