Giornalisti italiani, brasiliani e italo-brasiliani a confronto

San Paolo del Brasile – Si è svolto a San Paolo del Brasile un workshop della stampa brasiliana e italo-brasiliana. A tre anni dall’ultimo incontro tra i giornalisti italiani e brasiliani per mettere a confronto gli “status”, le organizzazioni, le prospettive, la Federazione Nazionale dei Giornalisti, Sindacato dei Giornalisti professionisti dello Stato di San Paolo, l’Associazione Stampa Italiana in Brasile, l’Associazione dei Corrispondenti Stranieri in Brasile si è nuovamente messa a confronto confrontata i dirigenti dell’Ordine dei Giornalisti Italiani.

La delegazione italiana era guidata dal Presidente dell’Ordine Lorenzo Del Boca e dal coordinatore del Gruppo Giornalisti Italiani nel Mondo Franco Po. Per la stampa brasiliana c’erano Sergio Murillo, Presidente della Federação Nacional dos Jornalistas (FENAJ) e José Augusto Camargo, Presidente del Sindacato dei Giornalisti di San Paolo. I giornalisti italo-brasiliani sono stati rappresentati da Venceslao Soligo e Desiderio Peron dell’Associazione della Stampa Italiana in Brasile (ASIB), alla presenza di una folta delegazione di colleghi, tra cui Veronica Goymetr rappresentante dell’ACE, l’Associazione dei Giornalisti all’estero.

“E’ stato un importante momento di approfondimento su un tema così scottante come la stampa in ogni suo segmento e tipologia” ha commentato Attilio Fania, giornalista per l’Eco d’Italia e responsabile del centro formativo della Câmara Ítalo-Brasileira de Comércio e Indústria de São Paulo. L’incontro è stato preceduto da due importanti momenti preparatori all’Istituto Italiano per il Commercio Estero e la Camera Italo-Brasiliana. In seguito all’incontro Fania ha constatato che “i problemi della stampa sono identici in tutto il mondo, grandi concentrazioni, tentativi di utilizzare personale non sufficientemente professionalizzato, aggirando i contratti e le regole nel rapporto tra editori e giornalisti”.

I giornalisti brasiliani hanno espresso il proprio interesse per un riconoscimento adeguato da parte delle controparti e del governo italiani. Anche gli esponenti della stampa italo-brasiliana hanno richiamato l’attenzione sul loro riconoscimento e i relativi aspetti giuridici e previdenziali. Positiva la risposta del Presidente Del Boca che ha ribadito l’impegno dell’Ordine per i giornalisti italiani all’estero, anche nell’ambito della discussione incorso sulla validità degli albi come elemento che qualifica il lavoro di tutti i colleghi

Fonte:
Notiziario NIP – News ITALIA PRESS agenzia stampa – N° 192 – Anno XIII, 21 settembre 2006