Festeggiato a Milano l’Anniversario dell’indipendenza del Brasile
10/09/2009
Il 7 settembre il Consolato del Brasile ha festeggiato a Milano il suo anniversario dell’indipendenza. Si è voluto celebrare in Italia un evento che testimonia la crescita del Paese, e si è voluto incontrare con una grande festa il pubblico italiano che rappresenta un’importante quota di mercato incoming per questo Paese.
L’Italia nel 2008 è così passata in testa alla classifica dei Paesi Europei da cui proviene il maggior numero di turisti che giungono in Brasile, terza nella classifica mondiale, con i suoi 265.724 turisti, preceduta solo da Argentina, al primo posto e Stati Uniti.
I territori che ricevono il maggior numero di turisti Italiani sono: San Paolo, Rio de Janeiro, il Ceará e Bahia. I mesi preferiti dai turisti italiano in Brasile sono, nell’ordine: Gennaio, Dicembre, Agosto, Febbraio.
Grazie alla forte caratterizzazione culturale che gli è propria il Brasile si pone come una destinazione sicuramente di richiamo nel panorama internazionale.
Da e per l’Italia, i trasporti sono assicurati da TAM Airlines, compagnia aerea brasiliana leader nel mercato domestico, che detiene la posizione di maggior compagnia area dell’Emisfero Sud. La Compagnia di bandiera locale offre voli diretti giornalieri da Malpensa su San Paolo con ottime coincidenze verso altre destinazioni del Brasile e del Sud America.
Nel mese di giugno 2009 sono stati 495.854 i turisti in arrivo in Brasile da voli internazionali segnando una crescita del 6,7% rispetto al giugno 2008.
In base ai dati Infraero, nel mese di giugno di quest’anno sono stati ben 495.854 i passeggeri in arrivo in Brasile da voli internazionali. Negli arrivi internazionali si registra perciò una crescita del 6,37% rispetto allo stesso periodo nello scorso anno.
Complessivamente nel primo semestre di quest’anno il Brasile ha registrato 3.132.283 sbarchi internazionali. I dati considerano sia gli stranieri in visita in Brasile, sia i brasiliani di ritorno al proprio Paese.
È stato identificato il profilo del turista straniero che si reca in Brasile. Per la maggior parte il target è costituito da uomini che rappresentano il 77,4% dei visitatori. Si tratta di soggetti qualificati da un reddito mensile medio di poco meno di duemila dollari e, per il 58%, di età compresa tra i 30 e i 49 anni.
Se le prospettive per il futuro si presentano rosee, altrettanto felice appare il consuntivo per il turismo del 2008. Secondo dati diffusi dall’Ufficio di Promozione del Turismo e degli Eventi di San Paolo.
La capitale si infatti imposta come meta top sia per il leasure che per il business. Shopping e benessere, itinerari culturali e opportunità di affari sono le variegate attrattive del Paese.
Nel corso del 2008 il Brasile ha accolto oltre 5 milioni di turisti stranieri, con una variazione positiva di 25.000 unità rispetto all’anno precedente.
Il giro d’affari che ne consegue ammonterebbe a 3.5 miliardi, con un aumento del 2,47% rispetto al 2007: si tratta addirittura di quasi il 30% in più rispetto alle cifre raggiunte nel quinquennio precedente. I risultati sembrano aver contribuito ad ammortizzare gli effetti della crisi finanziaria mondiale. Le metropoli hanno visto un tasso medio di occupazione alberghiera del 68,5%, risultato considerato eccellente dagli imprenditori del settore.
Fonte:
Master Viaggi