Fca: utile netto primo trimestre in crescita a 92 milioni

29/04/2015

La società ha confermato i target per il 2015: ricavi per circa 108 miliardi di euro, adjusted ebit tra 4,1 e 4,5 miliardi di euro, utile netto tra 1 e 1,2 miliardi di euro.

Fca ha chiuso il primo trimestre 2015 con un utile netto pari a 92 milioni di euro, con un aumento di 265 milioni di euro rispetto alla perdita di 173 milioni di euro del primo trimestre 2014. Tra gennaio e marzo i ricavi sono cresciuti del 19% a 26,4 miliardi di euro, nonostante le consegne a livello globale siano calate del 2% a quota 1,1 milioni. Sui risultati del periodo ha inciso in maniera positiva la performance del Nafta, l'area di libero scambio cui partecipano Canada, Messico e Stati Uniti, mentre ha mostrato segnali di sofferenza l'America Latina: proprio ieri il gruppo ha inaugurato in Brasile, a Pernambuco, il suo più grande insediamento produttivo; Fca ha investito 2,2 miliardi di euro, a regime saranno impiegate 9mila persone.

 

Nel dettaglio, gli aumenti registrati da Nafta (+38%; +13% a parità di cambi di conversione), Emea (+8%; +6% a parità di cambi di conversione) e Componenti (+17%; +12% a parità di cambi di conversione) sono stati in parte compensati dai cali registrati da America Latina (-21%; -24% a parità di cambi di conversione) e Maserati (-19%; -29% a parità di cambi di conversione). Le consegne complessive di automobili e veicoli commerciali leggeri sono state 271.000 (+5% rispetto al primo trimestre 2014). Le automobili consegnate sono aumentate del 4% a 212.000 unità, mentre sono stati consegnati 59.000 veicoli commerciali leggeri (+7%). La quota di mercato in Europa (Eu28+Efta) per le automobili è aumentata di 20 punti base al 6,2% (28,3% in Italia). Per i veicoli commerciali leggeri, la quota2 di mercato in Europa (Eu28+Efta) è diminuita di 40 punti base all'11,0% (45,4% in Italia). L'indebitamento netto industriale di Fca è aumentato nel primo trimestre 2015 di 0,9 miliardi di euro attestandosi a 8,6 miliardi di euro, mentre l'ebit adjusted è in crescita del 22% a 800 milioni di euro, con tutti i settori in utile ad eccezione dell'America Latina. L'impatto favorevole della variazione dei cambi di conversione – spiega la società – è stato compensato da effetti negativi a livello di transazioni.

Fca ha anche confermato gli obiettivi finanziari per l'intero anno: consegne a livello globale in un intervallo compreso tra 4,8 e 5 milioni di veicoli, ricavi di circa 108 miliardi di euro, adjusted ebit tra 4,1 e 4,5 miliardi di euro, utile netto tra 1 e 1,2 miliardi di euro, indebitamento netto industriale compreso in un intervallo tra 7,5 e 8 miliardi di euro.

Fonte:Repubblica.it